Desta scalpore e preoccupazione la nota inviata ai consiglieri comunali dalla vicepresidente del consiglio Sabrina De Monaco , riguardante le sue dimissioni . Ha resistito poco più di un mese!
La vicenda ci lascia ancora più preoccupati perché segue a distanza di circa 48 ore un’altra pec , sempre a firma della De Monaco , che rintuzzava con una indiscutibile veemenza le accuse di violazione dei regolamenti consiliari e le sue ripetute manchevolezze nello svolgere il suo ruolo di sostituta della già dimissionaria presidente del consiglio.
Le parole , che la De Monaco esprime per spiegare le sue dimissioni , sono dure come macigni e ci si domanda con chi c’è l’ha quando afferma di essere “ ormai stanca del clima che si respira , delle continue polemiche ,degli atteggiamenti di alcuni consiglieri che a prescindere sono contrari e contrariati e non pensano a come cercare di risolvere i problemi della nostra città” . E’ giustificabile che si lancino accuse così generiche , quando si tratta di dimissioni da una carica istituzionale ? Bisogna fare nomi , fatti e circostanze. In caso contrario le illazioni ci stanno tutte ed è meglio tacere . Come pure bisogna capire o meglio la Sabrina ci deve spiegare il ruolo avuto , se c’è stato , del Sindaco. Sembra inimmaginabile che il sindaco tuttofare non ne sappia nulla o non ci abbia messo mano : se fosse così dovrebbe immediatamente dimettersi ! Forse c’è stata qualche forte pressione ? e da chi? E’ patetico , poi , l’appello che la dimissionaria ex vicepresidente rivolge a tutte le forze politiche di darsi da fare per il bene della collettività. Forse ha dimenticato la furbacchiona Sabrina che nei due consigli comunali , da lei presieduti , non ha fatto altro che bacchettare le minoranze violando tutti i regolamenti e facendo uso come una clave della forza dei numeri? Per chiedere collaborazione ci vuole quell’autoritas che si conquista rispettando gli altri , non imponendo la forza dei numeri !
Infine in politica chi , alle prime difficoltà , si dimette da una carica istituzionale e abbandona il campo invece di “pensare a fare, creare e progettare per Teano “ ( come la stessa Sabrina scrive nella pec ) non può pontificare o dare suggerimenti su cosa fare o come comportarsi ad altri consiglieri. Purtroppo la casa Teano continua a crollare e chi veramente dovrebbe abbandonare , per smania di potere continua a rimanere al suo posto!
Teano lì 21 gennaio 2021
Carmine Corbisiero – Capogruppo di Teano Identità e Sviluppo