L’Informatizzazione della Pubblica Amministrazione, la Legge sulla Trasparenza, e chi più ne ha più ne metta. “Sei solo chiacchere e distintivo! Chiacchiere e distintivo…..Solo chiacchiere e distintivo!…..” Così sbuffava Al Capone nei confronti di Eliott Ness nel film “Gli intoccabili”. Quanta verità se ci si riferisce alle nostre realtà del Servizio Pubblico, vedi INPS e cassa integrazione, vedi Sanità ed effettiva assistenza ai cittadini. Non si sottrae a questo “sbuffare” nemmeno il Comune di Teano. E, spieghiamo il perché. Un qualsiasi cittadino, inebriato dalle prestazioni mirabolanti dei moderni mezzi di comunicazione, prova a collegarsi con il Sito Web istituzionale del Comune di Teano al fine di conoscere la composizione della Giunta Comunale e chi, ad esempio, sarebbe l’Assessore al Turismo. Si trova, così, di fronte ad una vera e propria Torre di Babele; un elenco di Assessori che cambia di mese in mese, e per di più, non si riesce a comprendere quali siano le loro attribuzioni assessoriali. Alla faccia della Legge sulla Trasparenza! Non resta che chiudere la pagina e “metterse scuorno”! Ma perché cercare il nominativo dell’Assessore al Turismo? Semplicemente perché quel cittadino, conoscendo la Storia di Teano, quella pre-romana, quella romana, quella medioevale, quella risorgimentale, etc. etc., si è andato a leggere tutto, ma proprio tutto il recente Documento Unico di Programmazione (DUP) 2020-2022; in poche parole quel documento programmatico è manifestazione di intenti, sia per quanto riguarda le intenzioni sullo sviluppo socio economico del Paese, sia per le risorse finanziarie destinate, eventualmente, a tale sviluppo. Un documento ben articolato non c’è che dire, un palinsesto già predisposto dove riempire semplicemente le caselle con dei numeri “per le possibili prospettive di concreto sviluppo economico locale…(sic!)”. E già qualche dato sulla Situazione Demografica non depone bene. Infatti tra gli attuali 12.587 residenti, dobbiamo registrare la presenza di ben 168 immigrati (al 2018, mancano il 2019 e 2020), andati ad aumentare di anno in anno e da assommare agli altri 559 già presenti dal 2014 al 2017 ai quali, peraltro, fanno da contraltare la bellezza di 191 Teanesi emigrati che vanno ad aggiungersi agli altri 767 già emigrati dal 2014 al 2017 (al 2018, mancano 2019 e 2020). Almeno da prospetto DUP. Come a dire (al 2018): se ai 12.587 residenti sottraessimo i 727 immigrati, avremmo una popolazione di soli 11.860 abitanti. Fin qui un quadro a tinte fosche e sicuramente preoccupante. O no? Questo come punto di partenza “per le possibili prospettive di concreto sviluppo economico locale…”.
Ma andiamo al nostro Assessore per il Turismo, Sport e Cultura e per la “Valorizzazione beni ed attività culturali” per i quali si prevedono per il 2021 e 2022 solo 21.000,00 Euro rispetto al già risicato 74.312,00 Euro del 2020. Che per la “Politica giovanile, sport e tempo libero”, Euro 4.293,00 in meno nel 2022 rispetto ai già ridicoli 29.000,00 Euro di oggi. Andiamo, poi, a pagina 41 del DUP. Turismo – Missione 07 e relativi programmi “Le attribuzioni esercitabili nel campo turistico riguardano sia l’erogazione di servizi turistici che la realizzazione diretta o indiretta di manifestazioni a richiamo turistico …… Entrano nella missione, l’amministrazione e il funzionamento delle attività e dei servizi relativi al turismo per la promozione e lo sviluppo del turismo sul territorio, ivi incluse le possibili attività di supporto e stimolo alla programmazione, al coordinamento ed al monitoraggio delle relative politiche”. Ebbene andiamo a vedere quanto è stato previsto per la “…. promozione e lo sviluppo del turismo sul territorio ……”. Destinazione spesa 2020, Euro 8.747,86 (!!!), per il 2021, Euro 0,00 (!!!), per il 2022, Euro 0,00 (!!!). Ecco perché cercavamo l’Assessore al Turismo, semplicemente per chiedergli(le) cosa stesse pianificando con queste somme per il decollo del turismo della Città di Teano. O, forse, sbagliando noi, non abbiamo inteso che quella somma altro non è che il gettone di presenza per giustificare l’esistenza di un Assessorato inutile? E che quell’Assessorato, con il Comune in pre-dissesto, nel 2021 e 2022 non avrà più motivo di esistere? E se così fosse, perché quella cifra non è stata utilizzata al fine di non dover “valutare l’opportunità di ritirarsi dalla gestione dell’intero Ufficio del Giudice di Pace. Il risparmio quantizzato si riferisce in Euro 7.000,00” (Delibera n. 137 del 23.07.2018)? Con queste premesse, piuttosto elementari, come si vorrebbe incrementare un dato demografico e, pertanto, un conseguente sviluppo economico-turistico? Si capisce, ora, quale peso politico può avere un Paese con sole 11.000 anime, peraltro distribuite su 88 kmq? Il DUP si è soffermato su queste riflessioni? “Sei solo chiacchere e distintivo! Chiacchiere e distintivo…..Solo chiacchiere e distintivo!…..”.
Pasquale Di Benedetto