Dopo il notevole successo ottenuto dalla presentazione del libro “Teano nelle cartoline 1900-1943”, Di Benedetto torna con un nuovo libro “Il Duomo di Teano distrutto nell’ottobre del 1943”, verrà presentato alla cittadinanza sabato 19 Ottobre alle ore 17.00 presso la sala del Loggione del Muso Archeologico. All’evento parteciperanno personalità di spicco del mondo della cultura. L’opera di Di Benedetto si presenta come uno scrigno aperto dal quale emergono foto, documenti ormai dimenticati sulla nostra Cattedrale, distrutta dai bombardamenti dell’ultimo conflitto mondiale. Secondo la tradizione…Intorno alla metà del IV secolo venne eretta sulla tomba di San Paride la Cattedrale di Teano, andando a sostituire così la vecchia cattedrale di San Paride ad Fontem, situata al di fuori delle mura della città. La cattedrale in origine venne dedicata a San Terenziano, solo in seguito venne dedicata a San Clemente. Questa prima Cattedrale occupava pressoché l’area sulla quale sorge oggi il Cappellone del Sacramento. Era il 1062 quando venne distrutta, in seguito ricostruita con il Vescovo Pandulfo sia la catedrale che lo stesso campanile. Le dimensioni della nuova cattedrale corrispondevano pressappoco a quelle attuale, essa fu ricostruita con materiali recuperati da altre chiese distrutte. Il vescovo Pandulfo e arricchì di opere d’arte, come ricorda l’iscrizione incisa sull’architrave della porta sinistra: Quicquid in hac aula pretii melioris habetur Pandulfi patris studio partum perhibetur. Il 5 Giugno del 1688 la cattedrale venne colpita da un violento terremoto, che distrusse l’ultimo piano del campanile mai più ricostruito. Erano le ore 11.00 del 6 Ottobre 1943 quando la cattedrale crollava, davanti agli occhi dei fedeli, per la violenta ira dei bombardamenti del secondo conflitto mondiale. Una chiesa anche se distrutta diventa culla per una nuova Chiesa, più forte, più feconda e più amata.
Sara Finocchi