Chi non ha seguito le vicende legate ai continui rimpasti e rimpastini della Giunta comunale di Teano. E ancora ciò a cui abbiamo dovuto assistere in merito alla nomina del presidente del Consiglio Comunale. C’è stato di tutto ed in questo tutto anche lo spazio per tre dimissioni, quelle dell’assessore Antonio Feola e poi Francesco Magellano dalla delega allo sport, viabilità e protezione civile e per ultime quelle dell’assessore Flavio Toscano dalla delega ai lavori pubblici.
Ogni volta che si è dimesso qualcuno, si faceva puntualmente il nome di Paride Compagnone come possibile sostituto, sia che si trattasse della carica di Presidente del Consiglio che quella di assessore e ogni volta il povero Paride era costretto a sopportare una delusione. Ma ogni volta ha fatto seguito la forte reazione di Compagnone che avvertiva di non contare più sul suo nome. In ultimo c’è stato l’episodio della processione di S.Paride quando il Sindaco, per tranquillizzare Compagnone, puntualmente fuori dell’esecutivo, con la pacca sulla spalla gli sussurrò ”Tranquillo Paride che ora tocca a te!” ma intanto aveva già firmato la delega per il consigliere Armando La Prova.
Giustamente Compagnone si ribellò e minacciò pubblicamente: “Ora basta! Picierno con me ha chiuso. Non si può pensare di trattare la gente in questo modo, ho anch’io una mia dignità da difendere. Cosa pensa che poi mi faccio nominare assessore per l’ultimo anno, sarebbe come dire che accetterei solo per percepire la relativa indennità!” Parole sante.
Il mese scorso si è dimesso l’assessore Flavio Toscano. Tutti pensavano ad un rientro in Giunta dell’ex assessore Antonio Feola, vista la posizione drastica assunta da Compagnone deciso a dire no ad una eventuale richiesta di Picierno.
La richiesta è arrivata puntuale e Compagnone ha accettato senza esitazione la nomina di assessore allo sport e protezione civile.
Quando si dice il senso del dovere!
Figueras