Giovedì sera scorso, nel Municipio della nostra cittadina, è andato in scena l’ennesimo Consiglio Comunale dell’attuale amministrazione, che ha visto come mattatore indiscusso il sindaco sidicino Alfredo D’Andrea, coadiuvato dal fedelissimo staff, per non dire cast, che lo accompagna con sorrisi e ammiccamenti in tutte le sue performance.
Purtroppo questi sono i termini che si è costretti ad usare quando si parla delle vicissitudini politiche della nostra comunità: vere e proprie gag comiche che se fossero accompagnate da risate registrate, non avrebbero nulla da invidiare alle più grottesche sitcom degli anni novanta.
Difatti il dottor Alfredo D’Andrea ha pensato bene di affermare in pieno Consiglio Comunale una serie di fesserie, che volutamente chiamerò con il loro nome, degne delle numerose altre fesserie che lo hanno visto protagonista più o meno da quando è salito alla guida del Paese.
L’argomento in questo caso ha riguardato l’assenza del Presidente della Provincia Giorgio Magliocca ai festeggiamenti che ci saranno oggi, 26 ottobre, nella nostra Teano, in occasione della commemorazione dell’Unità d’Italia. Assenza ingiustificata a detta del sindaco, dal momento che lui lo avrebbe ufficialmente invitato in tempi indiscussi e con le dovute formalità.
A nulla è servita l’obiezione del capogruppo di minoranza Carmine Corbisiero, che con i dati alla mano, ha affermato che l’invito c’era stato in effetti, ma poche ore prima del Consiglio e dunque in tempi tutt’altro che rispettosi e formali e sicuramente successivi ad un’intervista che il sindaco avrebbe rilasciato a questa stessa testata, in cui affermava di aver già invitato da tempo il Presidente.
In questa stessa intervista vi sono state altre affermazioni, piuttosto forti e fuori luogo che il sindaco ha fatto, relative proprio alla conduzione di questo stesso giornale, nel cui merito non intendo entrare, ma che sono state false e poco lusinghiere nei confronti dell’attuale editore.
Con forte rammarico ci troviamo a dover sottolineare le numerose mancanze, le numerose falsità che creano la farsa in cui si trovano a recitare oggi gli attuali amministratori: l’invito mai arrivato o comunque arrivato in calcio d’angolo al Presidente della Provincia, l’invito mai arrivato alla nostra consigliera neoeletta alla Provincia Pamela Frasca, la vasca per l’isola ecologica spersa per l’autostrada A1, i lavori mai iniziati alla Scuola Media Vincenzo Laurenza di Viale Sant’Antonio, il continuo riferimento all’apertura di una succursale dell’Università Luigi Vanvitelli di Caserta, l’assunzione degli operatori del Progetto Apu, ecc.
Insomma la creatività e la capacità di improvvisazione non mancano ai nostri amministratori e soprattutto al mattatore della nostra città, però dopo un anno e mezzo di teatro e dopo l’arrivo della Tari nelle case dei cittadini, si ritiene che il costo di questo spettacolo inizi ad essere davvero caro per tutti gli spettatori che indirettamente si ritrovano coinvolti in questa farsa, ma soprattutto ne pagano caramente le conseguenze.
Ci chiediamo quando vedremo il gran finale del film e soprattutto speriamo in un lieto fine.
FORZA ITALIA sezione di Teano
Il Commissario Cittadino
Alessandro De Fusco