Per molti, quel lontano ricordo è ancora chiaro e nitido. Per altri invece, è orami svanito chissà dove. In tanti, si apprestano a “rivivere” il primo giorno di scuola. In molte famiglie, ci si sta preparando “a ritornare” dietro i banchi. Osservare come lo stanno vivendo loro, i remigini, non ha prezzo. Ci fa tornare bambini.
Genitori, fratelli, sorelle, nonni, zii. Ciascuno, più o meno emozionato più di loro, ha voluto dire la sua, per incoraggiare quello che fino a ieri era solo un frugoletto. Di lì a breve, quel cucciolo d’uomo, dovrà sostenere la prima prova vera della sua vita: il primo giorno di scuola! Un emozione forte, da bere tutta di un fiato.
Lo zainetto è ormai pronto da più di una settimana. Sono giorni che non si fa altro che parlare di come sarà quel primo giorno. L’astuccio, è del personaggio preferito. All’interno, colori e matite sono stati sistemati meticolosamente dalle sue manine. Non mancano gomma, temperamatite, un righello e le forbicine. “Papi, quelle con la punta arrotondata. Mi raccomando”. In ultimo le penne. Una nera, una blu ed una rossa, “di quelle che si cancellano, me l’ha detto mia sorrella”. Si sorrella con due “erre”, perché così la chiama!
Il grembiulino stirato di tutto punto, fa bella mostra di se agganciato alla porta dell’armadio. Le scarpine, come due bolidi della Ferrari fermi ai box, sono pronte per la partenza. Pulite, lucidate di tutto punto. Sulla sedia, l’occorrente per vestirsi. Tutto scelto rigorosamente e con attenzione da lei. Mamme, perdete ogni speranza. Loro, già sanno cosa vogliono. Ed hanno le idee chiare. Fin troppo.
L’adrenalina è a mille. Che bello sarebbe poter tornare bambino di sei anni per un momento. Giusto il tempo di rivivere quell’emozione, per poi ritornare nel mondo bugiardo dei grandi. La foto ricordo da incorniciare. Le lacrimucce che a stento mamme e nonne riusciranno a trattenere. Quelle stesse lacrime di gioia, che nonni e papà faticheranno a nascondere mentre abbracceranno il loro piccoli campioni ponti per varcare il cancello.
Abbiamo scelto tra tanti “pensieri”, che il social per eccellenza ci ha notificato, questi due. Non c’è un motivo particolare, ma speriamo che possano essere d’augurio per tutti i bambini che stanno per iniziare questa grande avventura.
“……. un domani vi rivedrete bambini, adolescenti, e riguarderete quel bambino con infinita tenerezza e con tanta nostalgia; chiuderete gli occhi e avrete l’istinto irrefrenabile di andare ad abbracciare quel bambino che eravate, di consolarlo e dirgli di non preoccuparsi, perché è solo un’avventura …. una meravigliosa avventura ……”
“….. sembra ieri che ti tenevamo tra le braccia, uno scricciolo piccolo come una bambolina, e ora invece sei pronta per cominciare il tuo percorso nella scuola. E il pensiero mi emoziona e mi riempie di orgoglio. Ti auguro di vivere ogni giorno col sorriso, animata da quella curiosità e voglia di conoscere che ti farà crescere sana e libera, con la mente aperta e il cuore gonfio di luminosi ideali. In bocca al lupo “cicci”, che la strada che hai davanti sia piena di piccoli e grandi successi, noi ti accompagneremo sempre, felici per ogni passo che farai …….Ti voglio bene”
Che la campanella squilli ! Buon anno scolastico a tutti.
Luciano Passariello