AGGIORNAMENTO – Ci eravamo lasciati con la notizia della convocazione della nostra Amministrazione presso il Consiglio regionale, per illustrare le ragioni della nostra Città in merito all’inaspettata sentenza del TAR Campania, con cui è stata disposta la riapertura del procedimento per l’autorizzazione alla costruzione dell’impianto.
Ricordo che il punto di discussione riguarda la corretta interpretazione di una legge regionale che prevede il divieto di insediare gli impianti di trattamento rifiuti nelle zone del territorio campano ad alta valenza naturalistica, come quello di Teano.
Nel corso dell’audizione il Presidente Oliviero ha ribadito che tale norma fu proposta con l’intento di vietare la costruzione di impianti per il trattamento sia dei rifiuti urbani che di quelli speciali e, per tale motivo, ha espresso la sua sorpresa per il pronunciamento del tribunale che aveva, ricordiamolo, ristretto tale divieto ai soli impianti per il trattamento dei rifiuti urbani, dando così il via libera all’impianto di rifiuti speciali da costruire in località S.Croce.
Ai Consiglieri regionali abbiamo espresso le perplessità della nostra Amministrazione sul merito e sulle argomentazioni della sentenza, abbiamo chiesto alla Regione di impugnare insieme al Comune la sorprendente sentenza ed abbiamo richiesto un’interpretazione autentica del passaggio normativo oggetto del contendere. Tale interpretazione potrebbe essere esibita sia a sostegno del ricorso sia durante la conferenza dei servizi che è chiamata ad esprimersi sulla costruzione dell’impianto.
I Consiglieri regionali presenti hanno espresso il proprio assenso alla richiesta del Comune e il Presidente della Commissione regionale si è impegnato a sollecitare l’Assessore regionale competente per proporre il ricorso innanzi al Consiglio di Stato.
Sindaco di Teano