Dopo l’approvazione del regolamento IMU-TASI approvato nell’ultimo consiglio comunale e che prevede l’aliquota per i terreni agricoli e fabbricati rurali a scendere in campo è la sezione provinciale l’associazione dei Coltivatori diretti che chiede all’amministrazione la revoca dell’aliquota, abbassandola o azzerandola del tutto. La questione aveva già creato forte attrito durante l’ultimo consiglio comunale allorquando i capigruppo Palmiero, Corbisiero e Di Benedetto chiesero il ritiro dell’approvazione del regolamento. Di seguito il comunicato del ricorso prodotto dalla Coldiretti:
Caserta 8 ottobre 2020
Prot. 72/2020
Spett.le
Comune di Teano
protocollo.teano@asmepec.it
Oggetto: Approvazione aliquote IMU anno 2020 e relativo Regolamento approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 111 del 24/09/2020 – Comunicazione.
La Federazione Provinciale Coldiretti Caserta, in relazione alla delibera in oggetto, dove si propone di approvare le aliquote IMU sui fabbricati rurali ad uso strumentali e terreni agricoli, con la presente, comunica che La “Nuova IMU” è stata definita dalla Legge di Bilancio 2020 ed è entrata in vigore dal 1 Gennaio 2020 sostituendo nell’ordinamento tributario l’IMU e la TASI. Le norme in vigore sino al 31 dicembre 2019 prevedevano che, ai fini IMU, i fabbricati rurali strumentali fossero esenti (articolo 1, comma 708, legge 27 dicembre 2013 n. 147). Ai fini TASI, tali immobili scontavano invece una tassazione pari all’1 per mille della base imponibile (articolo 1, comma 678, legge 27 dicembre 2013 n. 147);
Considerato che, La “Nuova IMU” ha unificato le stesse disposizioni, prevede, per i fabbricati rurali strumentali un’aliquota di base pari allo 0,1 per cento dando, la possibilità ai Comuni di diminuire tale aliquota impositiva fino all’azzeramento;
Per tanto, la presente Federazione chiede l’azzeramento dell’aliquota impositiva della “Nuova IMU” nei confronti dei fabbricati rurali strumentali alle attività agricole precisando che per i terreni agricoli condotti da imprenditori agricoli la norma già prevede l’esenzione di tale imposta.
Si resta in attesa di vostre comunicazioni e di inviano distinti saluti.
Il Direttore
f.to Giuseppe Miselli
Il Presidente
f.to Pascal Toni Emmanuel
La Redazione