TEANO – I bar del centro di Teano presi di mira da una strana gang di scassinatori di slot machines: due scassinamenti in tre giorni, prima il bar San’Abate e poi il bar Duomo. Il primo furto con scasso, l’altro ieri notte, appunto al bar Sant’Abate dei Napoletano ubicato nel quartiere Sant’Antonio Abate a Teano. Sempre ‘dando i numeri’ è la terza volta in meno di due anni che l’esercizio commerciale finisce nel mirino dei ladri. Stavolta i soliti ignoti sono penetrati nel locale scassinando un robusto infisso laterale. Hanno preso di mira soprattutto le slot machines e la cassa. Un bottino che solo in denaro contante e per dichiarazione del titolare ammonterebbe a circa tremila euro. Le indagini sono ora in mano ai carabinieri che hanno rilevato le impronte digitali lasciate dai malviventi. L’altro furto ieri notte, ai danni del bar Duomo gestito da Pietro Ruolo. In questo caso i ladri sarebbero entrati dal portone laterale che si apre su Piazza Umberto I. Nel mirino sempre le slot machines, anzi il loro contenuto: centinaia di euro banconote da cinque e da dieci, oltre a monete da uno e due euro. A fare la scoperta stamattina è stato uno dei contitolari che ha subito avvertito i carabinieri. Dal sopralluogo sarebbero emersi interessanti indizi sulla natura del furto, elementi non resi noti dagli inquirenti e che potrebbero portare all’individuazione degli artefici del fatto.
Elio Zanni