Dopo alcuni minuti arriva, con le sirene spiegate, l’autobotte dei vigili del fuoco che si dirigono proprio nell’area parcheggio, dove trovano un’auto in fiamme, praticamente erano rimaste solo le lamiere affumicate ed arse dal fuoco.L’intervento dei Pompieri è servito a spegnere ed accertarsi dell’assenza di persone all’interno dell’auto, coperta dalle fiamnme che nel frattempo avevano già distrutto tutto ciò che poteva essere distrutto.
Non è rimasto che uno scheletro, quasi certamente una 106 Pegeaut, vecchio tipo. Inutile il tentativo di avviare un minimo di ricostruzione circa la provenienza della vettura, mancava sia la targa posteriore che quella anteriore e l’unico modo per ricostruire l’origine dell’auto sarà quello di attendere le prime ore di domani per cercare di leggere il numero di telaio, sempre che lo stesso non sia stato abraso dalle fiamme.
Non ci sono molti dubbi sulla natura dell’incendio che, salvo clamorose diverse conclusioni, sembra proprio trattarsi di incendio doloso, soprattutto per l’assenza del proprietario o di altra persona che avrebbe potuto chiarire la vicenda e dare una spiegazione. Gli investigatori , che dopo un’ora non ancora erano giunti sul posto, dovranno indagare in più direzioni per dare una risposta a quello che, a prima vista, sembra un banale incendio ma che presenta interrogativi non semplici da risolvere.
Rosa Chirico