Ieri mattina, poco prima delle undici, la solita quiete del centro storico è stata improvvisamente interrotta da un chiassoso e folto gruppo di persone, tutte a rincorrere un’anziana ma incredibilmente atletica signora. Con la scopa, gli occhiali, lo scialle ed un naso così pronunciato, non poteva che essere che lei: la Befana. Il gruppetto stavolta la attendeva di mattina e non di notte, nei pressi dell’ufficio postale, e lei, sbucata all’improvviso dal vicolo del Seminario, è giunta vicino alla giovane numerosa comitiva. Poi, inaspettatamente, sbeffeggiando tutti con un “marameo”, invece di fermarsi se n’è andata correndo verso il Corso attraverso il vicolo dell’arte. Ovviamente, i bambini presenti, divertiti e incuriositi dal fatto, si sono precipitati a rincorrerla. L’arzilla vecchietta correva tanto e solo i più veloci l’hanno raggiunta. Alla fine, in piazza Municipio, all’imbocco del vicoletto dei gradoni, sì è fermata, ha accolto simpaticamente i bambini ancora con il fiatone ed ha distribuito le fantomatiche calze. La festa non è finita qui: per i bimbi c’erano anche tanti giocattoli, guanti, cappellini e sciarpe. Qualcuno dice che sia stata vista anche con il Sindaco, altri dicono di averla incontrata in un bar con degli amici e qualcun’altro anche a spasso da sola. Altri ancora assicurano che ritornerà, sicuramente l’anno prossimo, sempre all’improvviso e sempre di corsa ma non si sa dove spunterà. Certo è che ha avuto una calza da donare ad ogni bimbo incontrato e che ha regalato in ogni caso un pizzico di allegria a chiunque l’abbia incrociata, con un dolce sorriso che fa da cornice alla fine di queste festività. Il tutto è stato organizzato dalla Comunità MASCI (gli scout adulti), in collaborazione con la CARITAS DIOCESANA e con il fondamentale contributo del gruppo di animazione GLU GLU, che ha magnificamente preparato e fornito la straordinaria e performante BEFANA.
Gerardo Zarone