LA LAVANDA
LA LAVANDA
La Lavanda, Lavandula Officinalis C., appartiene alla famiglia delle Laminaceae. Ne esistono circa 40 specie. La parte di pianta utilizzata sono i fiori.
I componenti principali sono gli oli essenziali tra cui il limonene, la canfora, il linalolo e i tannini come l’acido ursolico, flavonoidi e sostanze amare.
La lavanda ha numerose attività: aromatizzanti, bettericide, carminative, balsamiche, vasodilatatorie, analgesiche, antispasmodiche, antisettiche e blando sedativo.
Essa viene inoltre impiegata nella disappetenza, flatulenza e piccoli disturbi digestivi.
In aromaterapia, invece, viene utilizzata come equilibrante del sistema nervoso, emicranee, antidepressivo, influenza e raffreddore. L’olio essenziale è probabilmente il più utilizzato nella preparazione di profumi.
E’ ottima per un bagno rilassante: bastano poche gocce di olio essenziale nella vasca e nei trattamenti cosmetici viene spesso utilizzata come ultimo risciacquo nel lavaggio dei capelli donando un gradevole profumo e un’azione seboequilibrante.
Una particolarità dei fiori di lavanda è quella di mantenere l’aroma anche se non più freschi ma secchi. Infatti messi in un sacchetto di tela vengono usati per profumare la biancheria. Grazie alla presenza degli oli essenziali, tra cui la canfora, sono anche un ottimo rimedio contro gli insetti infestanti. In passato venivano anche messi nei cuscini per conciliare il sonno e impiegati nella preparazione di portafortuna e talismani