Rinvenuti lungo il confine cino-tibetano, i dischi di pietra di Dropa ,secondo alcuni, sarebbero le prove di un antico schianto alieno sulla terra. I dischi vennero rinvenuti nel 1938 da Chi Pu Tei, professore di archeologia presso l’Università di Pechino, e i suoi studenti, nel corso dell’esplorazione di una serie di alcune strane grotte sull’Himalaya. Durante la spedizione questi scoprirono una grotta stupefacente fino ad allora rimasta inesplorata; quando i ricercatori entrarono si resero conto che più che una grotta si trattava di un sistema di gallerie artificiali e interconnesse. Le pareti erano state levigate e sembravano cristallizzate, come se fossero state tagliate da una fonte di calore estremo, mentre c’erano incise sopra della strane iscrizioni che rappresentavano tutti i pianeti del nostro Sistema Solare, compresi il Sole e la Luna. Inoltre, il gruppo rinvenne anche una serie di piccole tombe che contenevano gli scheletri di strane creature alte appena 1 metro e 30 e con il cranio enorme. Di sicuro appartenevano a un razza sconosciuta. Accanto alle tombe furono trovati ammassati 716 dischi di granito con diametro dai 35 ai 50 cm e con un foro centrale, spessi un centimetro.
3000 a.C. – Il mistero delle Vimana. Con il termine sanscrito "Vimana" vengono indicati quei misteriosi oggetti volanti descritti nel Mahabharata e del Ramayana, antichi testi sacri della religione Indù, risalenti a 5 mila anni fa. Secondo le descrizioni di questi testi sacri, i vimana sono in grado sia di volare nell’aria, nello spazio e di immergersi sott’acqua. In uno di questi testi, il Ramayana di Valmiki si legge testualmente: "La splendente astronave irradiava un bagliore fiammeggiante. Fiammeggiando come un fuoco rosso vivo, volava il carro alato di Ravana. Era come una cometa nel cielo". Le Vimana vengono descritte come i mezzi di trasporto degli "esseri celesti", forse Antichi Astronauti che, in forza della loro tecnologia avanzata, vennero scambiati per divinità dai nostri antenati. 1300 a.C. – Un X-File nell’antico Egitto Antichi geroglifici raccontano di un evento soprannaturale avvenuto in Egitto durante il regno del faraone Thutmose III. Secondo le incisioni, un cerchio di fuoco apparve nel cielo di notte, per poi moltiplicarsi nel corso dei giorni successivi. I cerchi salirono poi verso il cielo, fino a scomparire. Si tratta del primo resoconto di un avvistamento UFO?
1428 – Il miracolo della neve. La "Fondazione della chiesa di Santa Maria Maggiore a Roma", più conosciuta come "Il Miracolo della Neve", venne dipinta da Tommaso di Cristoforo Fini, detto Masolino da Panicale, su ordine del papa Martino V Colonna per la chiesa di Santa Maria Maggiore di Roma intorno al 1428. " … abbiamo la rappresentazione visuale di uno stranissimo evento implicante Papa Liborio (352-366 A.D.). Secondo tale tradizione storica, in un sogno il Papa ebbe dagli Angeli l’ordine di costruire a Roma una nuova chiesa nel luogo esatto dove una nevicata miracolosa si sarebbe manifestata. Il giorno dopo, una strana sostanza simile a neve cadde dal cielo contro qualsiasi previsione meteorologica, in una calda giornata d’agosto. Il fenomeno fu limitato alla sola zona di Roma in cui venne poi edificata la basilica di S. Maria Maggiore. Quale fu la causa di questa nevicata "impossibile"? Masolino da Panicale, nella sua pittura, rappresenta una scena dettagliata dell’evento, con la neve che cade da una "nuvola" grossa e allungata, grigiastra e a forma di sigaro, sotto la quale sono visibili delle nuvole più piccole. Un’attenta osservazione di queste ultime, peraltro, mostra che non sembrano nubi normali. Esse sono infatti tutte chiaramente delineate nei loro contorni e tutt’altro che vaporose, e sono poi rappresentate a due a due e in maniera identica con illuminata solo la parte superiore, con la maggior parte dei "dischi diurni" muniti di cupola." (Roberto Pinotti).
1710 – Il Battesimo di Cristo. Nel dipinto del pittore fiammingo Aert De Gelder, "Battesimo di Cristo" (1710), sono raffigurati Gesù e Giovanni Battista immersi in una luce proveniente da un disco lucente nel cielo. Se si tratta dello Spirito Santo, persona incorporea delle Trinità , perchè De Gelder ha voluto renderlo così materiale? Alcuni pensano che il pittore fiammingo abbia dipinto un oggetto volante visto con i suoi stessi occhi, altri sospettano che De Gelder non abbia mai visto una nave aliena, ma che si sia ispirato ad una lunga tradizione di dipinti extraterrestri nascosti dalla Chiesa.
1942 – La Battaglia Los Angeles. Tre mesi dopo l’attacco a Pearl Harbor, i californiani sono stati terrorizzati da un possibile attacco giapponese. La notte del 24 febbraio, centinaia di persone riferirono di aver visto un UFO di grandi dimensioni muoversi su Los Angeles. Subito, tutti pensarono che si trattasse di un velivolo giapponese pronto a bombardare la città . I militari , a Los Angeles immediatamente illuminarono il cielo con i proiettori, per rendersi conto che non si trattava affatto di un velivolo giapponese. L’oggetto volante fu colpito con le armi antiaeree, ma non subì alcun danno apparente. L’UFO galleggiava dirigendosi verso Long Beach per poi sparire ad alta quota. Fino ad oggi, la vera natura dell’oggetto è sconosciuta, ma l’evento è stato immortalato nella storia UFO come "La Battaglia di Los Angeles". Sono tante le cose che si leggono sulla presenza aliena sulla terra. Sinceramente potrei trascrivere infinità di teorie. Ho scelto accuratamente questi per avere un`idea di presenza aliena in vari campi, scientifico, religioso, artistico? Mettere in discussione queste teorie scientifiche e le interpretazioni artistiche serve comunque a crescere. Invece , dare qualcosa per scontato o credere allâ?Tassolutismo di una teoria e di una scienza, arresta la crescita e lo sviluppo dell’intelletto umano, portando di fatto a un blocco dello sviluppo delle tesi stesse e quindi ad un arenamento della scienza e delle esplorazioni umane. Il processo di crescita è inarrestabile per noi umani ed è questo secondo me il nostro più grande dono di Dio, qualunque esso sia.
Griselda Nora Garibaldi
Buenos Aires,30 ottobre 2011.