Quando si dice che la giustizia è lenta. Purchè sia giusta, aggiungiamo noi.
Nel lontano 2000, mese di novembre, Americo Balasco collaborava come corrispondente del Giornale di Caserta. In tale veste pubblicò un articolo che affrontava il problema delle lampade votive presso il cimitero di Teano Centro e ne denunciava, tra l’altro, il pericolo per i visitatori, di essere colpiti da scosse elettriche in quanto gli allacciamenti risultavano essere fatti a fili scoperti e senza alcuna protezione.
L’articolo non fu apprezzato dal gestore degli impianti di illuminazione dei cimiteri teanesi, gestione che permane tutt’ora dopo tanti anni, che inoltrò denuncia alla Procura della Repubblica nei confronti del Balasco e del Direttore Responsabile del Giornale di Caserta, per falso, diffamazione a mezzo stampa e procurato allarme.
Svolti gli accertamenti del caso e completate le indagini di rito, il Pubblico Ministero incaricato del caso, inviò richiesta di archiviazione al GIP perché la notizia di reato risultava infondata.
Con protocollo 3346/05 il GIP di Benevento dottoressa Maria De Carlo ha convalidato la richiesta di archiviazione della denuncia sia nei confronti del Balasco che in quella del Direttore de Il Giornale di Caserta.
Grande la soddisfazione di Americo Balasco, nostro collaboratore, il quale ha sempre tenuto ad affermare che l’attività giornalistica, da lui svolta a titolo puramente di servizio nei confronti della comunità con la quale condivide gioie e dolori, dovrebbe ricevere maggiore tutela a salvaguardia della libertà di stampa perché una denuncia, per quanto poi si risolve con l’assoluzione, comporta comunque un dispendio di risorse economiche e di tempo re questo non aiuta certo la libera stampa.
La Redazione de "Il Messaggio" si congratula con il collega Americo