“E’ necessario intervenire tempestivamente con misure capaci di contrastare il fenomeno prima che l’economia locale, già provata dalla crisi sia compromessa. Questo è lo spirito della proposta di legge che ho presentato al Consiglio regionale”
Lo ha dichiarato Nicola Caputo Consigliere regionale e Presidente della Commissione Trasparenza a Teano nel corso di un incontro pubblico in cui ha presentato la proposta di legge per contrastare la crisi del settore castanicolo.
All’iniziativa che si è tenuta nella sala consiliare erano presenti, il Sindaco della città Raffaele Picierno, l’Assessore all’Agricoltura, Francesco Palmiero, il Presidente della Camera di Commercio di Caserta, Tommaso De Simone e il Presidente provinciale Cia Salvatore Ciardiello.
“L’attacco del parassita, – spiega Caputo – ha determinato un consistente calo della produzione di castagne, una riduzione dello sviluppo vegetativo e un forte deperimento delle piante colpite, con un grave danno per il paesaggio e l’economia locale"
Per fronteggiare la crisi la proposta di legge “Interventi per il sostegno e la promozione della castanicoltura” ha l’obiettivo di intervenire con misure capaci di contrastare il fenomeno prima che l’economia locale, già provata dalla crisi, sia compromessa.
"Si tratta di un dispositivo legislativo, – spiega Caputo – in grado di contrastare una infestazione la cui rapida diffusione ha portato ad una vera e propria emergenza fitosanitaria e per questo che la prossima settimana la crisi del settore castanicolo sarà all’ordine del giorno dell’VIII Commissione consiliare Agricoltura del Consiglio regionale".
"Si tratta di una legge, – conclude Caputo – in grado di contrastare l’ infestazione e dare sollievo al settore. Il castagno rappresenta una risorsa fondamentale sotto l’aspetto non solo economico ma anche sociale ed ambientale, un mancato intervento costerebbe moltissimo soprattutto in termini di posti di lavoro perduti.
Ufficio stampa C.
