..non lamentiamoci, facciamo in modo che questa usanza cessi di esistere!
Come ormai tristemente noto ogni anno, la stupida tradizione di sparare botti miete tante vittime, noi ci preoccupiamo per i nostri amici animali, ma non sono solo loro le vittime.
Uomini, donne, bambini, i pronto soccorso vengono affollati da persone che restano ferite dai botti esplosi da loro stessi o da amici o da botti inesplosi che rimangono giorni dopo il 31 dicembre sulle nostre strade. Sono i più classici i casi delle dita o degli occhi feriti, di innocenti bambini figli di genitori irresponsabili.
bollettino di guerra:
ANIMALI:morti 132 cani e 205 gatti, 950 gli animali in fuga;
prosegue la petizione per fermare i botti
PERSONE: 2 morti e circa 500 feriti, tra cui 70 bimbi circa
inquinamento ambientale, inquinamento acustico, forti danni ai monumenti
Sono davvero svariati i motivi per cui questa folle (e dispendiosa consuetudine) deve immediatamente cessare!
Facciamoci sentire, CHIEDIAMO A TUTTI COLORO CHE CAPISCONO L’ENTITA’ DEL PROBLEMA di agire e di non lamentarsi e basta.
In che modo agire?
Inviando lettere ai comuni (anche mail) a tutti i comuni italiani chiedendo di emettere l’ordinanza che lo scorso anno hanno emesso quasi 2000 comuni italiani, e di sensibilizzare i conoscenti e dissuadere dall’eventuale desiderio di prendere parte a questo stupido gioco.
L’Oasi del randagio
Associazione animalista On-Lus
Mascali (CT)