Venerdì, 17 dicembre, data che molti teanesi ricorderanno sicuramente. Un manto d’aria gelida avvolge Teano congelando noi e le nostre caldaie che, a causa del gelo, sono letteralmente scoppiate lasciando intere famiglie senza riscaldamento e senza acqua.
Tubature e caldaie sono saltate anche alla scuola elementare Giuseppe Garibaldi, ma, mentre ogni famiglia ha provveduto immediatamente a ripristinare il tutto, la scuola che ospita tanti bambini, non solo non ha provveduto a sistemare le caldaie tempestivamente ma non ha ritenuto neanche opportuno affiggere un avviso per informare dell’accaduto.
I genitori preoccupati per i loro figli, il giorno successivo, volendosi accertare del funzionamento deil riscaldamento, hanno provato ad oltrepassare l’ormai invalicabile ed inaccessibile soglia dell’istituto.
Impresa fallita ovviamente visto che da quest’anno la sorveglianza del personale non docente è rivolta soprattutto nei confronti dei genitori.
Dopo diversi giorni e fino alla chiusura della scuola per le festività natalizie, alcune aule erano ancora sprovviste del riscaldamento ma ovviamente nessuno era stato avvertito.
E’ purtroppo ormai consuetudine del dirigente, anteporre il normale svolgimento delle attività didattiche alla sicurezza ed alla salute dei nostri figli. Infatti, a scuola, oltre al personale, l’accesso all’edificio era consentito solo ai topi che ormai scorazzano indisturbati. Il dirigente, anche se a conoscenza della presenza dei non graditi ospiti, non ha ritenuto opportuno interrompere il normale svolgimento delle lezioni per effettuare, con la derattizzazione, lo sfratto di questi fastidiosi e pericolosi animali
Tutto questo è inaccettabile. A volte ci si chiede perché la scuola dei nostri figli e diventata per noi off limits? E’ forse per tenere all’oscuro di qualcosa a noi ignoto o perché si pensa che i genitori non abbiano altro da fare che disturbare le lezioni?
Giosa