Rinunciare alla carica di assessore in un momento di pieno panico ed emergenza può apparire come un atto folle ed irresponsabile ma non è così, è spiegato ampiamente nella mia lettera di dimissioni , purtroppo lo devo alla mia etica e al rispetto che ho nei confronti dei miei concittadini e perché non disposta ad andare contro il mio buon senso, e la mia educazione ….valori che sono venuti meno da chi ha cercato di gestire la macchina amministrativa ! D’altronde lo stesso primo cittadino a fronte di tale emergenza ben ha pensato di occuparsi della revoca di due assessori senza condividere tale decisione con il resto della maggioranza!
Non faccio un passo indietro rispetto al mio impegno fattivo ed attivo così come sempre fatto e spero ampiamente dimostrato …. ma lo faccio rispetto alla politica dell’IO che si sta manifestando sulla casa comunale dettata da chi continua in maniera indisturbata a prendere decisioni in modo autonomo e senza condivisione alcuna !
Continuerò a garantire la mia presenza ed il mio impegno con l’entusiasmo che mi contraddistingue da sempre …e mi auspico che chi prenderà il mio posto nell’esecutivo faccia lo stesso o faccia meglio per il bene del mio paese!
Non sono mai scesa a compromessi e non lo farò mai, chi mi conosce lo sa bene !
Allego qui la mia lettera di dimissioni con la quale do ampie spiegazioni….
Grazie per l’attenzione
Bruna Balbo
Al Sindaco
del Comune di Teano
Dott. Alfredo D’Andrea
Al Segretario Generale
del Comune di Teano
dott.ssa Angelina Licciardi
e p.c. Al Presidente del Consiglio Comunale
dott.ssa Maria Paola D’Andrea
Teano lì 06/03/2020
Oggetto: Dimissioni dalla carica di Assessore
Con la presente la Sottoscritta rassegna le dimissioni dalla carica di Assessore, preso atto che sono venuti meno i presupposti per continuare tale incarico. Carissimo Sindaco come più volte manifestato sia in via ufficiale che ufficiosa mi ritrovo nella impossibilità di poter continuare il mio incarico in un ambiente dove regna caos e anarchia e ove manca la ben minima programmazione , esigenza ribadita innumerevoli volte che però non ha trovato riscontro alcuno. Mi trovo costretta a restituire la delega da assessore per lo spirito che mi lega all’amore per la mia città e al senso di responsabilità che mi contraddistingue da sempre . Tutto ciò sembri sia nato da una semplice nota datata 22/01/2020 con prot. u.s. n. 03 , sottoscritta da me e altri colleghi , con la quale si invitava ad una programmazione dei lavori di giunta con una calendarizzazione degli stessi per permettere la attenta analisi delle proposte onde evitare una non chiara e attenta valutazione delle stesse e in modo da garantire la completa trasparenza dei lavori dell’esecutivo , cito questa nota perché me la ritrovo tra le motivazioni che hanno portato alla revoca di due colleghi , anche se credo che sia un mero pretesto volto da altri a Sue spese. E per chi ha più volte acclarato che tale richiesta potesse rallentare i lavori dell’esecutivo rispondono gli atti atteso che non è mai mancata la mia disponibilità a partecipare né ai lavori di giunta né tantomeno a quelli di consiglio, in piena linea con le idee della maggioranza. Né tantomeno voglio pensare che questa mancanza di dialogo sia dovuta alla mia personalissima scelta di rinuncia alle indennità di servizio , questione anche questa ampiamente chiarita in più occasioni ma nonostante ciò so benissimo che ci sono personaggi che ci hanno visto del marcio. Sono sempre stata vicina ad ogni Sua decisione e molte volte me ne sono fatta carico con l’entusiasmo che mi contraddistingue , ma non sarò mai disposta ad andare oltre la mia etica o il mio buon senso e questo lo devo ai concittadini che hanno riposto la loro fiducia in me ai quali comunque garantisco il massimo impegno . Due anni fa avevo deciso di candidarmi con Lei , lasciando anche alle spalle vecchie diatribe per il bene comune , perché in Lei avevo riscontrato lo spirito di una persona pulita con la quale poter lavorare in piena armonia e portando avanti una nuova idea di politica aperta e trasparente di cui la nostra amata Città ha sempre avuto bisogno. Oggi invece mi ritrovo con una figura, non scelta da me, che prende decisioni in piena autonomia, senza condivisione alcuna e che ha portato al baratro un progetto innovativo per ricondurlo nei vecchi dettami burocrati e complottisti che nulla hanno a che vedere con la mia persona, mi sono sempre definita una nostalgica e sono stata educata ad altro. Colgo l’occasione per ringraziarla della fiducia accordatami nella nomina di assessore, seppur inesperta e a detta di qualcuno “poco istituzionale” , certa di aver provato ad onorarla in ogni modo se pur le condizioni erano alquanto avverse , tuttavia, le ragioni che ho espresso in questo documento mi pongono nella posizione di continuare il mio mandato da consigliere comunale nella maggioranza in cui i cittadini mi hanno eletto fino a quando non riterrò opportuno perseguire altre iniziative a tutela e a salvaguardia del bene comune. Con la stima e la gratitudine di sempre
Bruna Balbo