Qualcuno ha ritenuto opportuno girare alla nostra Redazione una lettera pubblicata da parte di un Cittadino-commerciante di Teano sul Gruppo social Ascomart. È sempre imbarazzante per un Giornalista, abituato ad inseguire la cronaca dei fatti, vestire i panni di coloro che normalmente curano le rubriche come “la posta del cuore”. In questi casi, però, dove si percepisce tutto lo scoramento di chi quotidianamente si arrabatta per mettere insieme un pranzo ed una cena, magari costretto a vendersi anche una catenina d’oro dei figli, non possiamo non dare il giusto rilievo a quella che è un esempio di vita reale. Non quella vita virtuale, fatta di narcisismi, egocentrismi e di espressioni da saltimbanchi. Sappiamo bene, ma molto bene, come certe persone, i famosi radical chic, seduti sul salotto buono di casa, pontificano e governano persino la emotività del cittadino. Panem et circenses. La manipolazione e “addestramento circense” del popolo, ad esempio, abbiamo avuto modo di constatarli, in piena pandemia ed in un contesto di restrizione persino delle libertà personali di movimento, allorquando si è manifestato il cordoglio per la morte di Diego Armando Maradona con un assembramento di persone senza uguali, intorno alla Stadio San Paolo di Napoli. Forze dell’Ordine a disperdere la folla? Nessuno! Ordini dall’alto. Fateli sfogare era il principio contra legem. Perciò, gli Auguri per un prospero 2021, prospero oltre che per la salute e l’economia delle famiglie, anche affinchè venga rispettata la dignità di una intera comunità.
Il Direttore
La Lettera
“Come si fa a pensare a questi meccanismi politici inumani , e siamo in dirittura d’arrivo con l’augurarci per lo meno per salvaguardarci , dal nostro primo cittadino con i suoi seguaci , a tutelarci ed aiutare famiglie che per natale avevano un bisogno economico vostro , al povero commerciante che gli è stato promesso che sarebbero arrivati i soldi prima di natale, che la scuola di Versano caro sindaco dovevano iniziare i lavori il 3novembre. Ma mi chiedo da umile cittadino ma non ti e vi prendete vergogna ed iniziate a farvi un grande bagno d’umiltà … e poi finitela con i soliti monologhi di soldi che avete e dovete dare alla povera cittadina che non ne siete all’altezza; a sto punto l’illuminazione a Teano potevate risparmiarvela con gesti eroici di speranza, e nel silenzio ed umiltà aiutavate di più; però questi gesti non sono per voi … a voi vi piace stare in prima linea televisiva …. ogni tanto scendi dal Cayenne e gira a piedi casa x casa e vedi i problemi dove stanno”.