Le traversate di mare non portano bene alla squadra sidicina, soprattutto nella occasione di ieri sabato 13 marzo. L’impresa era ardua e così ha dimostrato il campo. Lo Zupo, con oltre cinque giocatori infortunati, si è presentato al cospetto della capolista non come vittima sacrificale ma come chi ritiene di doversela giocare comunque fino in fondo.
Cinque reti è stato il bottino della capolista Procida che rafforza il primato nel girone A e solo una rete per i ragazzi di Tabacchino che sbagliano anche un rigore con Pollastro.
Hanno segnato per il Procida, due reti a testa Bottone e Pianese e la quinta rete con Zagari. Accorcia le distanze Sorvillo per lo Zupo.
Non tragga in inganno il clamoroso risultato, lo Zupo fa quello che può ma nelle condizioni di organico in cui si ritrova non si possono certo fare miracoli, i ragazzi si impegnano ma quando la differenza tecnica e di esperienza è così elevata, si può solo puntare sull’orgoglio e l’impegno e questi due fattori non sono mancati.
Niente da fare dunque per lo Zupo ma ora sarà necessario che mister Tabacchino con lo staff tecnico e medico cerchino soluzioni per ridare smalto e forza a questa squadra che all’inizio del campionato non era dispiaciuta affatto.
Marco Guttoriello