Il più famoso dei Papiromani del circondario ha presentato ieri sera un prestigioso volume sulla dissoluzione del Duomo di Teano, opera scervellata dei cosiddetti alleati. Il meticoloso lavoro è stato presentato dal nostro Vescovo e da appassionati vari.
Luigi Di Benedetto
Profili
Profili
Il maresciallo capo, amo chiamarlo così anche se da gran tempo e’ sottotenente, è un ricercatore tenace, laborioso,solerte,attento, giudizioso e coinvolgente.
Ha già prodotto un libro in cui offre al lettore immagini dell’antica Teano.
A breve tempo ci riprova e mieterà lo stesso successo del primo volume. La sua tecnica è particolare. Essendo stato una delle più singolari giovani marmotte del Teano1 è avvezzo a seguire le piste più difficili e a scovare la preda. Alto,snello,grande affabulatore, conquista tutti con la sua rarefatta passione per Teano.
Il Duomo scriteriatamente bombardato
vide sul far della Sera del 6 ottobre 1943 un vecchio prete annichilito dal dolore aggirarsi in lacrime sulle rovine dell’Antico tempio, macerato dalla barbarie d’oltreoceano. Era Il canonico de Monaco, cui il nostro beneamato maresciallo capo si lega col filo d’oro della memoria e di perle di storia.
Della nostra storia immortale.
Giulio De Monaco