L’instabile e altalenante situazione politica locale non giova certo all’immagine di una Teano già decadente. Il periodo storico non è certo dei migliori: ci siamo ritrovati tutti a dover riorganizzare le nostre vite (vabbè, non tutti. Per molti, “zona rossa” e “lockdown”, sono parole sconosciute). È stato già difficile per noi, pensiamo e proiettiamo la cosa in grande: un Sindaco e degli Assessori impegnati nella gestione della vita di circa 15.000 persone, tra burocrazia (tanta) e praticità, in un clima di paure e di incognite. Dopo un primo periodo di “tutti uniti per Teano” ed “insieme ce la facciamo”, abbiamo assistito a decine di repentini ed improvvisi cambi. Cosa sta succedendo nella Casa Comunale? Non ci è dato sapere anche se abbiamo il diritto di sapere, visto che, con le votazioni, ce li abbiamo messi noi lì (alcuni). Siamo alle prese con un Sindaco “despota” che vuole gestire tutto da solo o con degli amministratori “nullafacenti”? Girano varie versioni, tutte frutto di pettegolezzi, ma di ufficiale non c’è nulla se non un video del Sindaco di cui abbiamo già riportato in un precedente articolo. Noi meritiamo di ascoltare entrambe le campane e capire non “di chi è la colpa” perché non è mai “solo colpa di …” ma vorremmo capire da cosa parte questa instabilità che di certo non fa bene ad una Teano con non pochi problemi. Siamo tutto orecchi ed, eventualmente, disponibili.
Maria Flora Grossi