Con viva sorpresa nel fare la visita settimanale ai defunti, ci siamo guardati prima stupiti e poti rinfrancati: davanti a noi c’era un porta scope ed altri attrezzi, palette e secchielli, per l’innaffiamento delle piante e dei fiori posti a decoro delle tombe dei nostri avi.
L’area circostante era pulita ed i cassonetti dell’immondizia semivuoti. Primi segnali di una gestione più professionale e responsabile delle aree cimiteriali?
Ottima iniziativa, che ,s e non rappresenta una vera e propria svolta nella tenuta e manutenzione del nostro cimitero, certamente un significato molto diverso dall’incuria del passato.
Abbiamo vissuto momenti dolorosi e tristi, anche nel recente passato, di furti di ogni genere perpetrati ai danni delle tombe dei defunti, addirittura si sono portati via le piante, i fiori finti, per non parlare del saccheggio dei porta fiori in rame. Perfino le lampade votive hanno fatto gola a quei miserabili che hanno così profanato le tombe dei nostri cari.
Oggi è uscito un raggio di sole, non esageriamo, quando sei costretto a raccontare piccole o grandi miserie umane, se ti capita di assistere ad un piccolo segnale , anche se solo composto da qualche scopa, secchielli e palette, allora un sorriso ci sta bene.
Abbiamo però paura che presto potremmo dover constatare che ancora una volta i malvagi, miseri e pezzenti, faranno scomparire anche questi attrezzi.. Non valgono molto come valore economico ma per certi delinquenti non è importante, basta poter saccheggiare.
Vogliamo provare a mostrare la parte migliore di noi? Ci possiamo contare almeno al cimitero, nel ricordo dei nostri cari? Intanto godiamoci questo piccolo raggio di sole.