Non è un bello spettacolo quello che siamo costretti a vedere sui muri della nostra città, e da quest’anno anche sulle colonne, sui bidoni di plastica sistemati nelle piazze per raccogliere i rifiuti e addirittura sulle centraline telefoniche. In qualche caso si è mischiato anche il sacro con il profano come si evince dalla foto gemellata tra il manifesto elettorale ed il ricordo dei defunti.
Riteniamo che i responsabili debbano ricercarsi tra chi è addetto all’attacchinaggio, perché presumiamo che i candidati non oserebbero mai impartire simili incivili disposizioni e però, come sempre c’è un però, se il candidato concordasse di non pagare per i manifesti affissi fuori posto, forse qualche risultato lo riuscirebbero ad averlo.
Non sappiamo e non potremmo sapere chi vincerà le elezioni, sappiamo però che in questa tornata elettorale un vincitore c’è già: il manifesto selvaggio!