Il quattordici del mese di marzo, la Giunta Comunale di Teano con delibera n.73 approva integralmente una richiesta avanzata dalla Proloco Teanum Sidicinum per un evento denominato “I dieci giorni di Wedding in progresso”, una manifestazione avente come tema conduttore : il matrimonio e che si sarebbe dovuta realizzare nell’area fiera di S.Antonio, dal 27 maggio al 5 giugno.
Il progetto, allegato alla richiesta e che poi ha formato parte integrante della delibera, prevede lo svolgimento di attività al servizio dei commercianti, sfilate di moda dei maggiori stilisti ed ateliers, esposizioni d’arte e antiquariato sul tema, rassegne teatrali, spazi associativi, enogastronomia e attività artigianali.
La delibera autorizzava inoltre il patrocinio dell’Ente, la concessione dell’area Fiera sulla Collina di S.Antonio e l’incarico alla Proloco di occuparsi dell’intera fase organizzativa.
Il tutto anticipato, spiegato e chiarito verbalmente dagli organizzatori e dal presidente della Proloco Antonio De Simone, agli assessori Rosaria Pentella e Francesco Palmiero.
Inopinatamente e senza che nel frattempo fossero state notificate controindicazioni di sorta da parte del Comune, il 27 aprile scorso con delibera n.128 la Giunta Comunale dichiara l’evento Wedding “organizzato in violazione delle norme contenute nella delibera precedente (n.73); che l’iniziativa può svolgersi ma solo dopo che si sarà svolta la fiera di S.Antonio “ motivando il tutto con una serie di argomentazioni che lasciano perplessi in quanto contenute nel progetto presentato dagli organizzatori ed approvato con la precedente deliberazione n.73.
La revoca del provvedimento n.73 da parte della Giunta, proposta dal responsabile della ripartizione Affari Generali, l’avvocato Fernando Zanni, è stata valutata dal presidente della Proloco Antonio De Simone, di estrema gravità, per i danni e disagi che essa ha provocato e sia per la gravità di alcune affermazioni in essa contenute e che potrebbero far supporre all’ignaro cittadino una volontà truffaldina da parte dell’Associazione da lui presieduta. Su questo argomento De Simone non esclude di ricorrere alle vie legali per la salvaguardia del buon nome della Pro Loco Teano e della sua stessa persona.
Analoga presa di posizione è stata assunta dalla società “Myndup Events” che, con la nota datata 9 maggio c.m. che di seguito integralmente pubblichiamo, ha sostanzialmente contestato le motivazioni a base della revoca della delibera n.73, ha chiesto lo spostamento delle date della rassegna dal 7 luglio al 17 luglio 2011 ed infine di considerare unico interlocutore dell’amministrazione la Myndup Eventi. La direzione dell’azienda ha prospettato la possibilità di utilizzare tutti i mezzi necessari per la tutela della loro immagine.
La vicenda, commentata da una opinione pubblica ormai molto attenta alle cose comunali, sembra avere due protagonisti direttamente interessati alla non realizzazione dell’iniziativa per motivi di concorrenza, da una parte l’assessore Pentella che si sarà sentita scavalcata perché nessuno ha chiesto il suo autorevole parere, dall’altro l’assessore all’agricoltura Francesco Palmiero che sarebbe preoccupato per la presenza di aziende ortofrutticole e conserviere, vitivinicole ed olearie, zootecnia e apicoltura, vivai e prodotti tipici regionali. Tutto ciò andrebbe ad oscurare la Fiera del Gusto di cui egli è promotore soprattutto come addetto al settore.
Un brutto affare che si aggiunge ad altre incomprensibili iniziative che la Giunta Comunale sta assumendo in questi ultimi tempi e che non tranquillizzano affatto i cittadini che restano sempre più perplessi di come sia possibile agire con tanta superficialità.
Gerardo Picozzi
e p.c. PROLOCO TEANUM SIDICINUM
Evento ”WEDDING IN PROGRESS”
In seguito a numerosi incontri con gli assessorati competenti, nelle persone della DOTT.SSA Rosaria Pentella e del dott. Francesco Palmiero, sia presso la sede della Proloco Teanum Sidicinum sia presso la casa comunale, nonché ad incontro con il dott. Fernando Zanni presso l’ufficio di segreteria comunale, in data 10 marzo 2011 per il tramite della Proloco Teanum Sidicinum, è stato presentato e protocollato con il n. 4593 il progetto approntato dalla nostra direzione organizzatrice denominato “GLI SPOSI D’ ITALIA – 10 GIORNI DI EVENTI A TEANO 27 MAGGIO- 05 GIUGNO 2011 ”. La delibera di Giunta n. 73 del 14 marzo 2011 accoglieva integralmente il contenuto dello stesso, considerando l’evento altamente qualificante ed adatto ad apportare benefici all’economia locale e tal proposito citiamo dalla delibera stessa: “considerato che è intenzione dell’Amministrazione comunale stimolare anche attraverso questo tipo di eventi la languente economia locale, povera di artigiani ed imprenditori”.
In seguito alla delibera di Giunta che approvava il progetto, abbiamo provveduto a approntare una brochure che ricalca e sintetizza lo stesso. La proposta di revoca della delibera N. 73 da parte del responsabile della ripartizione affari generali, legali e URP, si basa su una serie di inesattezze che andiamo di seguito a precisare:
1. Modalità, tempistica ed attività erano e sono chiaramente descritte nel programma: l’assessore Palmiero aveva formulato la possibilità dell’incompatibilità di alcune nostre attività con quelle della successiva Fiera di S. Antonio, ma ciò era stato precisato in sede di colloquio con lo stesso prima e successivamente alla presentazione del progetto stesso, chiarendo che tutte le attività previste, anche quelle enogastronomiche e campionarie riguardano esclusivamente il mondo del matrimonio. Pertanto è inesatto affermare che bisognava concordare le “attività da inserire nel programma”.
2. Il Comune di Teano ha messo a disposizione dell’organizzazione esclusivamente l’area fiera sita sulla collina di S. Antonio, non strutture espositive e servizi come si afferma erroneamente nella proposta di revoca. E’ evidente che quanto affermato nella richiesta di revoca “che gli spazi espositivi assegnati gratuitamente dal Comune vengono venduti a caro prezzo agli espositori”, sia falso e pretestuoso, a meno che il Comune stesso non si accolli le spese di noleggio, istallazione ed allestimento delle tendo strutture previste nel progetto.
3. Nella premessa di richiesta di revoca si parla di clonazione del “logo” della Fiera di S. Antonio, mentre gli unici loghi presenti in brochure sono quelli della nostra società, del comune di Teano e della Proloco Teanum Sicicinum.
Premesso che quanto verificatosi ha creato un enorme danno sia economico che d’immagine alla nostra società e alla Proloco Teanum Sidicinum, qualora non venissero soddisfatte le nostre legittime richieste ci vedremo costretti ad utilizzare tutti i mezzi necessari a tutela del nostro buon nome.
SI CHIEDE
1. Apportare modifica sul sito del Comune nella sezione atti e delibere da “revoca” a “proposta di revoca della del. 73 e rigetto della proposta stessa”
2. Di spostare le date dell’evento da quelle ingiustamente revocate alle seguenti: 09 Luglio- 17 Luglio 2011, come richiesto dalla delibera n. 130 del 27/04/2011
3. Di considerare la Myndup Eventi diretta interlocutrice dell’amministrazione comunale.
Arzano, 09/05/2011 La direzione