“ Io mi sono deciso perché sollecitato dal popolo a partecipare alla prossima competizione elettorale come “massimo” esponente di un’amministrazione comunale competente ed in grado di affrontare e risolvere i guasti prodotti dalle amministrazioni ed amministratori che si sono succeduti in questi ultimi quindici anni”.
Con queste solenni parole il colonnello Pasquale Pino, capolista della lista civica Trasparenza e legalità ha introdotto la conferenza stampa a cui hanno partecipato quattro candidati della lista:
Picozzi Antonio di Carbonara, Zeppa Ivano di Versano, De Fusco Angelo di Casi, De Francesco Armando di Teano. Nominata ma non presente anche Piccirillo Angela di Carbonara quale rappresentante della quota rosa.
E’ stato un fiume in piena l’ex assessore della giunta Picierno, consigliere comunale indipendente e membro del partito di Mastella l’UDEUR, se ancora esiste. Non ci sono altre formule per bloccare il degrado economico e morale di questa città, occorre puntare su di un uomo competente e che sia in grado da solo a guidare un gruppo di persone giovani e capaci, anche se inesperti, per dare al paese una amministrazione efficiente.
“Chi ha amministrato in questi quindici anni ha dimostrato di non essere all’altezza per incapacità o per convenienza a fare bene il proprio dovere, chi ha fatto parte delle ultime giunte si è rivelato solo un cavalier servente mentre tutti i sindaci che si sono succeduti in questi quindici anni, nessuno che avesse in testa il concetto della organizzazione e trasformazione della struttura amministrativa”.
In conclusione, secondo il ragionamento di Pino, per questo motivo lui si candida a fare il Sindaco di Teano perché così potrà sfruttare tutte le conoscenze e competenze che ha accumulato in questi anni, assecondato da un gruppo di persone inesperte ma pronte ad imparare, anzi lui ha già cominciato ad insegnare loro tante cose che non conoscevano, le leggi, i regolamenti, come fare in certe situazioni, insomma una formazione a 360 gradi per costruire in pectore i nuovi amministratori del futuro.
Il progetto di Pino va oltre la prossima sindacatura, egli dopo i prossimi cinque anni da sindaco di Teano (è naturalmente una ipotesi che si deve concretizzare con il consenso elettorale) e risolti gli endemici problemi della città, dall’economia alla sicurezza, dalla trasparenza all’efficienza, dall’urbanistica alla viabilità, dall’acqua ai finanziamenti per l’agricoltura etcc… lascerà l’eredità ad uno dei suoi allievi, perché è sua intenzione abbandonare e dare spazio alle nuove leve.
Qualcuno ipotizzava che, dopo la prima anticipata annunciazione della formazione della lista, Pino avrebbe fatto marcia indietro ed invece, mentre alla prima conferenza stampa si presentò con un solo candidato questa volta i candidati erano quattro oltre ad una candidata della quota rosa, assente giustificata.
Ora gli avversari, noti o futuri, sanno con chi si dovranno misurare.
Rosa Chirico