“Il provvedimento legislativo che ha ricevuto il via libera dalla Commissione Agricoltura , – spiega Caputo – è un atto indispensabile per contrastare una infestazione la cui rapida diffusione ha portato ad una vera e propria emergenza fitosanitaria”.
“Il settore castanicolo, per alcuni territori, rappresenta una risorsa fondamentale sotto l’aspetto non solo economico, ma anche sociale ed ambientale, un mancato o tardivo intervento costerebbe moltissimo soprattutto in termini di posti di lavoro perduti. Va considerata – spiega ancora Caputo – anche la funzione che la castanicoltura assume nei settori boschivo e paesaggistico. Tutti elementi che ci fanno considerare questa risorsa naturale di importanza nevralgica per l’intera collettività. Ora, – conclude il Consigliere regionale – non resta che il passaggio in aula perché questa Pdl possa essere definitivamente licenziata e contribuire a risollevare un settore già in difficoltà”
L’Assessore Palmiero non nasconde soddisfazione per il raggiungimento di questo importante risultato per il settore castanicolo locale, ed in proposito afferma che:”Dovrà essere il primo step di un intervento organico, capace di debellare definitivamente il problema "Cinipide", che sta seriamente compromettendo una delle principali risorse del patrimonio agricolo sidicino”
Il timore che quest’anno possa rappresentare una vera sconfitta produttiva del settore del castagno, è molto diffuso tra i produttori, molti dei quali si chiedono se non si sia partiti troppo in ritardo nell’affrontare un problema che si conosceva da qualche anno ed inoltre se non sia il caso di sollecitare anche interventi economici a sostegno di un settore in grave crisi proprio per effetto di questo parassita per troppo tempo sottovalutato.
Dalla Redazione