“La classe non è acqua”. Avere una dote particolare non è mica una cosa di poco conto. La “classe” è una caratteristica rara e non comune come l’acqua. Oppure: “Il titolo di studio non è sinonimo di cultura. La cultura non è sinonimo d’intelligenza” (Stefano Nasetti). Lo dimostrano alcuni fatti come quelli di certi (A)vvocati che decine di anni fa, dopo aver tentato più e più volte, sono stati indirizzati dalle nostre Contrade in quel di Catania per ottenere l’attestato di abilitazione alla professione. Lo dimostrano alcuni fatti come quelli di certi laureati in Medicina e Chirurgia delle nostre Contrade, i quali, non hanno mai frequentato alcun reparto ospedaliero causa svenimenti alla vista del sangue. Tanto come premessa ed “a buon intenditore, poche parole”. Ora veniamo ai fatti (oneri probatori, si dice così in Giurisprudenza?) che ci hanno visti menzionati ed oggetto di “diffamazione” (Art. 595 Codice Penale, è giusto?) su un Quotidiano On Line (Paese News, 02.06.2022), oltre che postato più volte su Facebook e, parrebbe anche durante una manifestazione pubblica elettorale. Ebbene l’articolo che ci riguardava, così titolava: “Giovanni Scoglio smaschera Pasquale Di Benedetto: sei il nostro peggior avversario”. Troppo onore. E qui ci vuole subito una battuta esilarante: “E per fortuna Vs. che non ci siamo candidati!”.
“Ormai, il nostro peggior (aggettivo dispregiativo) “avversario” sembra essere il calunniatore di professione (sic!), il sig. Pasquale Di Benedetto”. Il reato di calunnia, disciplinato dall’art. 368 c.p., si concretizza laddove un soggetto incolpi di un reato una persona di cui conosce l’innocenza, o simuli a carico di quest’ultima le tracce di un reato. Di grazia, Sig. Avvocato, saprebbe spiegare o dimostrare ai Cittadini di Teano dove e quando ha ravvisato, nei miei articoli, una qualche forma di “calunnia” prevista dall’art. 368 c.p. nei Suoi confronti? Calunniatore di professione!? Sa, visto che noi non essendo uomini di Legge, può darsi che ci è sfuggito qualcosa…. Proseguiamo: “Abbiamo ribadito, più di una volta, che sulla “questione ospedale” siamo stati chiarissimi, nel senso che valorizzeremo al meglio la nostra struttura, compatibilmente con la programmazione regionale…”. Ora, a questo punto, oltre a non essere pratici con l’attività degli “azzeccagarbugli”, dobbiamo ritenere di avere seri problemi uditivi! Sig. Avvocato, avvalendoci di un ottimo Otorinolaringoiatra, vogliamo andare a riascoltare quanto da Lei dichiarato in merito all’intento di “convincere qualche Imprenditore per l’attivazione di una Clinica Privata…” in tenimento di Teano? Dichiarazioni rese durante una Sua intervista, sempre ad opera di Paese News, del 19 maggio 2022! Vogliamo riascoltare? Calunniatore di professione!? E, poi, veniamo alla vicenda Presidente Fico: “La storiella del Presidente della Camera manipolato da noi fa ridere i polli e la dice lunga sul livello istituzionale (???), (semmai professionale Sig. Avvocato, errata corrige) di questo personaggio (aggettivo dispregiativo… noblesse). Probabilmente, molto probabilmente, sa che con noi in Comune finiranno i favoritismi pe… strilloni e “cortigiani…”. Calunniatore di professione!? O larvate minacce? Ora Egr. Avvocato, prima di intraprendere un qualsivoglia “dibattimento”, provi ad informarsi di chi sta trattando (qualcuno molto vicino, ma molto vicino a Lei, probabilmente molto più informato, può ben testimoniare…). In vita mia, mai, e dico mai, non ho, purtroppo, ricevuto alcun “favoritismo” di sorta. Nessuno! Né, come la mia Direzione di questo Giornale viene effettuata con contropartita di alcuna prebenda o “mazzetta” di sorta. Né ho mai rivestito i panni di “strillone” o “cortigiano”, avendo militato da sempre ed ininterrottamente sempre in un partito politico fuori dall’arco “prostituzionale”. Né da anni, ormai, posseggo alcuna tessera di partito! Ora veniamo al Suo scoop politico-giornalistico. L’Avv. Scoglio, infatti, nella Sua apoteosi della mistificazione continua: “E lo dico con cognizione di causa (…rullo di tamburi), visto che, dalle notizie che ci arrivano (boommm), risulterebbe che il “nostro” Pasquale Di Benedetto sia uno stretto collaboratore del Consigliere Regionale, Alfonso Piscitelli, il quale avrebbe fatto una richiesta “ad personam” per un comando presso la Regione Campania…”. Calunniatore di professione!? Orbene, Egr. Avvocato, visto che ha bisogno di sapere notizie che Le arrivano… La informo che Lei ha fatto una semplice “scoperta dell’acqua calda”, dato che il Suo scoop altro non è che una notizia Formale ed Ufficiale, nel pieno della regolarità della norma, Avvocato, e formalizzata dalla Pubblicazione nell’Albo Pretorio dell’Asl di Caserta della Delibera n. 590 del 20.04.2022 Albo Pretorio Pubblico ai sensi della Legge sulla Trasparenza, Avvocato. E, Le dirò di più. Prima di accettare la carica di Gerenza di questo Giornale (di cui sono il fondatore e primo Direttore Responsabile, errata corrige), ho eticamente prodotto formale Comunicazione (come per Legge, Avvocato) al mio Direttore Generale, lo stesso che mi ha dato formale “nulla osta” per il mio distacco in Regione. Avvocato! Non ci soffermiamo, poi su millantati miei “interessi personali evidenti (???)” o sui Suoi ulteriori epiteti “…calunniatore solista…” che lasciano trasparire tutto un concetto di “signorilità”, di senso “etico” e “professionale” degno delle migliori taverne di borgata. Ci fermiamo qui, onde non trascendere e non scadere e decadere, anche noi, nelle taverne di borgata. Calunniatore di professione!? “L’uomo non è ridicolo se non quando vuole apparire o essere ciò che non è” (A. Dumas). E, per dirla alla Totò: “Signori si nasce!”. Spero si sia notato come gli articoli possessivi, gli appellativi, sono stati regolarmente trascritti con la lettera inziale maiuscola. Non credo.La “classe” è una caratteristica rara e non comune come l’acqua. Calunniatore di professione!?.
Pasquale Di Benedetto