TEANO – Una rapina impropria sfociata in una brutale aggressione. Un giovane di Teano, probabilmente tossicodipendente, si è presentato nella notte tra martedì e mercoledì alla cassa dell’autogrill “Teano Ovest”, sull’A1 pretendendo di avere, senza pagare, dei pacchetti di sigarette. Di fronte a questa richiesta, l’operatrice di cassa, D.T, anche lei residente nel centro sidicino, si è rifiutata con fermezza.
A quel punto la reazione scomposta del giovane, che ha tirato fuori dal suo giubbotto un sasso, con il quale ha colpito alla testa la coraggiosa cassiera. Il fatto che portasse un sasso con sé la dice lunga su quelle che erano le intenzioni del ragazzo già al momento in cui questi è entrato in autogrill.
Fatto sta che la ragazza è rimasta seriamente ferita al capo. Sul posto si è portata un’ambulanza del 118 di Caianello, che ha proceduto a trasportarla in ospedale, dov’è rimasta in osservazione per qualche ora. Per lei, una prognosi di 7 giorni.
L’aggressore, naturalmente, è scappato, ma più di uno, anche all’interno dell’autogrill, ritiene di conoscerne con precisione l’identità. E questo rende l’opera della polizia stradale di Capua, accorsa prontamente sul luogo, più semplice. Non è escluso, al riguardo, che in queste ore si possa verificare una svolta nell’indagine con il fermo di colui che si può, allo stato, considerare un rapinatore a tutti gli effetti.
L’episodio accaduto nell’autogrill evidenzia ancora una volta una possibile pecca all’interno del sistema di sicurezza di queste strutture e fa emergere, forse, anche qualche responsabilità da parte della società che le gestisce, per quel che riguarda la protezione dei propri dipendenti durante le ore notturne. Si tratta di persone indifese, a volte preda di malintenzionati di ogni genere. Per la povera ragazza di Teano poteva finire molto peggio. Speriamo che questo fatto induca la società Autogrill a porre rimedio a un problema, tra l’altro, più volte sollevato dai sindacati.
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