La vittoria di Stefano Caldoro nella competizione regionale, ha confermato il trend positivo che la coalizione di centro destra al governo della nazione, sta facendo registrare in controtendenza europea. La vicenda Cosentino aveva fatto temere scossoni nell’opinione pubblica che era già orientata verso un cambio politico alla regione, visti i pessimi risultati di questi ultimi anni. Una politica dissennata che è stata contestata dallo stesso candidato d’area De Luca che ha cercato di recuperare terreno, giocandosi tutto il prestigio accumulato come sindaco di Salerno. L’errore di De Luca, a nostro avviso, sta nel fatto che ha delegittimato i partiti che lo avrebbero dovuto sostenere, a partire dal PD, dichiarandosi libero da condizionamenti e pressioni esterne. Caldoro invece ha saputo mostrarsi moderato ma deciso, ha segnato un vero distacco dalla nomenclatura del PDL e forse porterà quel rinnovamento nella classe politica che in molti si auspicano.
Nel campo delle preferenze, una considerazione è d’obbligo su quanto è accaduto in particolare tra l’elettorato teanese. Da qualche parte si legge che a Teano avrebbe vinto l’asse Polverino-Nugnes-D’Aiello ed invece ci sembra intanto poco rispettoso dell’impegno, forse non sempre efficace, della struttura locale del PDL e poi francamente i consensi assegnati a Polverino (456) non ci sembrano così plebiscitari se confrontati alle 353 preferenze assegnate al giovane Massimo Grimaldi, esponente di un piccolo partito, il Nuovo PSI che si è avvalso, nelle ultime settimane, della convinta partecipazione di un gruppo di giovani, di centro destra, che hanno fatto letteralmente miracoli, contribuendo ad assegnare alla lista circa 600 preferenze, praticamente il secondo partito dell’area di centrodestra. Se Grimaldi sarà chiamato a svolgere il ruolo di Assessore Regionale, parte del merito va riconosciuto anche a questi giovani intraprendenti e lungimiranti. Un particolare della complessa vicenda elettorale da non sottovalutare perché, di questo fenomeno, forse se ne parlerà ancora.
Sempre per rimanere nell’area di centro destra, sorprende e non poco il flop del duo Sagliocco- Petrenga del PDL, sostenuto dall’intramontabile Mario Toscano, mentre è andata molto al di sotto delle sue aspettative la giovane Maria Zanni, candidata UDEUR, con solo 494 preferenze raccolte nella sua città, nonostante il forte impegno pubblicitario messo in campo. Stessa cosa dicasi per Angela Iannaccone candidata PDLe teanese doc, come ama definirsi, che forse era partita con poca convinzione.
Nel PD si segnalano le 410 preferenze riservate alla Esposito Lucia che forse si è avvalsa di sponsor certificati come l’onorevole Pina Picierno e il fedele Adriano De Monaco da Furnolo, per il resto qualcosa a Caputo, Abbate e Telese ma niente di particolare. Il partito di Di Pietro, probabilmente concentrato più sulla competizione provinciale, non ha saputo o voluto impegnarsi nella ricerca delle preferenze, facendo marcare una grande differenza tra preferenza e voto di lista.
In conclusione, l’analisi del voto regionale, concentrata sul comportamento dell’elettorato teanese, ha confermato il forte calo della sinistra, soprattutto del PD e questo è un aspetto che dovrebbe far riflettere i protagonisti della politica locale, magari dopo che sarà passata l’euforia per l’elezione a consigliere provinciale di minoranza del Sindaco Raffaele Picierno. Dall’altra parte c’è una grande potenzialità che si disperde nelle diverse anime che continuano a vivere separatamente nella stessa casa, mostrando poca lungimiranza e scarsa attitudine al confronto.
Qualche riflessione più approfondita sui possibili sviluppi della politica locale, dopo queste elezioni, la riserviamo nel commento sui risultati delle elezioni provinciali, anche queste vinte dal centro destra con l’elezione di Domenico Zinzi a Presidente della Provincia di Caserta.
Figueras
I nove Consiglieri regionali eletti nella circoscrizione di Caserta
Partito della Libertà:
Polverino Angelo voti 21335
Nugnes voti 18202
Romano Paolo voti 17995
Nuovo PSI:
Grimaldi Massimo voti 10847
Unione di Centro:
De Lucia voti 8575
PD:
Fabozzi Enrico voti 11546
Caputo Nicola voti 11375
Sinistra e Libertà:
Oliviero voti 9515
IDV:
Giordano Eduardo voti 5859