Ma le premesse di tregua non devono illudere, le tifoserie si confronteranno, sosterranno con tutto l’entusiasmo la propria rispettiva squadra e alla fine prevarrà la squadra più forte.
Questo è lo spirito che si coglie dalle dichiarazioni dei due maggiori antagonisti a livello dirigenziale. “Noi amiamo lo sport, il calcio in particolare- così comincia Roberto De Fusco– Lo dimostrano i nostri ragazzi, tutti, quelli che giocano e quelli che sono costretti a stare in panchina. Sono affiatati e amano i colori della loro squadra ma, sono anche ragazzi che rispettano gli avversari. Lo hanno dimostrato in tutte le occasioni e così sarà domani. Viva lo sport! Viva il Vairano!”
Di tono analogo la dichiarazione di Thomas Scalera, dinamico presidente del Vairano:” E’ ora di dire definitivamente basta a questa contrapposizione che non ha niente a che vedere con lo sport. Per quanto mi riguarda domani vorrò stringere personalmente la mano ad ogni giocatore del Real Teano ai quali va riconosciuto il merito di aver disputato un grande campionato e, indipendentemente dal risultato di domani, hanno un vantaggio che comunque non sarebbe recuperabile. Dunque onore a loro. I nostri ultras saranno compatti nel sostenere la loro squadra e sono sicuro sarà una competizione tra ultras avvincente come quella che si disputerà sul campo.
Viva il calcio! Viva il Real Teano!”
Per quanto ci riguarda, una prima partita si è già giocata, quella del fair play e l’hanno vinta i due dirigenti Thomas Scalera e Roberto De Fusco ai quali va riconosciuto il merito di aver riportato il tono del confronto in termini prettamente sportivi e di civiltà, gli stessi auspicati dal nostro collaboratore Severino Cipullo che da Madrid invia un vivo incoraggiamento agli atleti delle due squadre.
Antonio Guttoriello