Un lancio Ansa del 23/10/2010 ha fatto pensare che, forse, anche se in ritardo, gli organizzatori del Giro d’Italia 2011,si fossero ricordati di Teano. Legittime infatti le aspettative dei teanesi che, dopo essersi dedicati alla organizzazione del 150° anniversario dell’Incontro Storico, ritenevano, a ragione, che il giro d’Italia battezzato come il Giro dell’Unità d’Italia, facesse tappa nella nostra città. Il lancio ANSA infatti diceva testualmente:
(ANSA) – TORINO – L’edizione 2011 sara’ il Giro dell’Unita’ d’Italia, visto che si corre nel 150/o anniversario della ricorrenza. Gli organizzatori hanno previsto un percorso con luoghi e montagne significative: dall’Etna al Grossglockner atesino, a Zoncolan, Gardeneccia, Nevegal, San Pellegrino, Macugnaga, Sestriere. Quanto ai luoghi, non potevano mancare Quarto dei Mille, Teano e Sapri. In tutto 3.496 chilometri con partenza da Venaria Reale e arrivo a Milano, in 21 tappe dal 7 al 29 maggio.
E’ stata sufficiente una telefonata per apprendere che così non sarà ma che gli organizzatori avevano inteso citare Teano per la sua vicinanza a Maddaloni, sede di partenza della 7^tappa che si concluderà sul Santuario di Montevergine di Mercogliano. Ma a guardare bene il percorso, Teano sarà letteralmente scavalcato in quanto il giro farà tappa a Fiuggi (6^tappa) ed il giorno dopo il via sarà dato direttamente da Maddaloni.
Non è stata una bella pensata, Teano avrebbe potuto e dovuto essere coinvolta in questa edizione del Giro proprio perché si è voluto dare un significato storico all’evento sportivo collegandolo con vicende determinanti per la nostra storia. Teano fu sede di tappa del Giro nel 1961, vinta da Chiodini, è stata sede di partenza di una tappa sempre del giro nel 2007, in occasione dei bicentenario della nascita del Generale Garibaldi, poteva benissimo essere coinvolta nel percorso del prossimo anno, forse solo con un attraversamento della città.