Niente paura, il sindaco Raffaele Picierno, qui ripreso insieme al maestro pasticciere Raffale Fiato, non ha cambiato mestiere ma sta semplicemente collaborando ad un gran pasticcio. Nessun fatto di cronaca politica, piuttosto una circostanza seria ed importante per la città sidicina e per l’Italia: la realizzazione di un nuovo dolce che, in occasione del 150° anniversario dello Storico Incontro, nasce proprio a Teano, come simbolo dell’Unità Nazionale.
L’idea è nata qualche sera fa, nella stessa pasticceria, durante una semplice chiacchierata tra lo stesso Raffaele Fiato ed i suoi amici Gerardo Zarone e l’architetto Francesco Vetrano. Tema della conversazione l’Incontro, i festeggiamenti, i significati dell’evento. Poi si è passati agli interrogativi e quindi: perché non realizzare un qualcosa di commemorativo che rifletta il valore e l’importanza di tutto ciò? Che cosa? Un dolce, visto il luogo in cui ci si trovava.
A quel punto, un attimo di silenzio, un giro di occhiate silenziose tra i tre ed il dolce ha preso già vita da quel momento.
Oggi, di questa nuova creazione tutta teanese, di cui non ci è stato ancora rivelato il nome, sappiamo che è in fase di sperimentazione e che il nostro primo cittadino, per l’entusiasmo mostrato nel momento in cui ha avuto notizia del progetto, è stato invitato, quindi ha presenziato al primo assaggio e, nella circostanza, ha riferito che “l’iniziativa è lodevole ed è motivo di orgoglio per la nostra città. Presenteremo a breve il dolce ufficialmente e poi lo offriremo agli ospiti nei festeggiamenti del 26 ottobre”. Poi ha osservato, in riferimento al maestro pasticciere, che “è bello che il sentimento nutrito per la patria e per la sua unità, sia espresso nell’ambito del proprio mestiere”.
La presentazione del dolce sarà forse inserita, in apertura, nel programma del Social Forum Nazionale “Nuova Unità d’Italia – Democrazia e Sviluppo Sostenibile” del prossimo 23 ottobre a Teano.
Aspettiamo con ansia e curiosità di assaggiare questa novità gastronomica e ci auguriamo, per la stessa, un successo tale da poterne festeggiare, nel lontano 2060, il 50° anniversario della nascita insieme al bicentenario dello Storico Incontro.
G.P.