“Le mie valutazioni sono dettate prima dal mio ruolo di medico e successivamente da quello di Sindaco”
Così ha aperto la Sua intervista rilasciataci poco fà il Dott. Dino D’Andrea che, dopo le polemiche scoppiate in seguito alla posticipazione dell’apertura delle scuole, ha chiarito le motivazioni che lo hanno indotto a prendere questa decisione.
-Allora Sig. Sindaco, come sempre Teano pecora nera della provincia? Tutti riaprono tranne noi? Anche lo “sceriffo” De Luca si è rassegnato alla riapertura e Lei no?
-“Io non mi baso sulle scelte della massa ma, in quanto medico, valuto ogni singola azione, prima in qualità di esperto e soltanto dopo in qualità di sindaco.
Gli altri sono liberi di fare quello che credono! Io ho creduto fermamente che riaprire due giorni dopo Pasqua e Pasquetta, sarebbe stato un suicidio.
Sappiamo benissimo che durante le festività, pochi hanno rispettato alla lettera le indicazioni dei decreti, quindi attendere 3-4 giorni in più, non penso che sia un dramma anzi, meglio approfittare della postazione dell’esercito sulla collina di sant’Antonio per eseguire i tamponi ai bambini (sempre su base volontaria) che dal 12 Aprile riandranno a scuola in presenza.”
-Molti utenti di fb hanno commentato in maniera ironica i suoi numeri sugli attuali positivi nel comune di Teano, facciamo chiarezza?
-“Certo! i dati che sono visibili nel bollettino dell’Asl sono reali ma, non possono essere aggiornati in tempo reale come quelli che sono in mio possesso, quindi confermo che in data odierna i positivi nel nostro comune sono 104, così come potete evincere dall’elenco schermato che vi ho fornito… vedrete i bollettini dell’Asl i prossimi giorni e poi ne riparleremo”
-Una cosa però ce la può chiarire? Perché la decisione è stata presa a meno di 24 h dalla riapertura? non sarebbe stato meglio comunicarlo alla cittadinanza lo scorso fine settimana?
-“Il Governo ha preso una scelta secondo me un po’ avventata, io penso alla salute della mia popolazione e la mia ordinanza precedente non prevedeva una data della riapertura. Penso che uno screening di massa dopo 4-5 gg le festività Pasquali possa consentire una riapertura con maggiore consapevolezza e sicurezza.”
Per dovere di cronaca ci sentiamo di segnalare che da qualche ora sui social circola un video girato in una contrada Teanese dove si festeggiava la Pasquetta certamente non in sicurezza, assembramenti di decine e decine di ragazzi, senza mascherine, che bevono, mangiano e fumano in barba ai divieti. Queste immagini fanno il paio con quanto registrato fuori alcuni bar del comune sia nella giornata di domenica che di lunedì, quindi, aspettare qualche giorno probabilmente sembra essere la scelta più saggia.
Nel ringraziare il Sindaco per la disponibilità, cogliamo l’occasione per fargli anche un appello: onde evitare il reiterarsi di queste circostanze e rischiare nuove chiusure, si potrebbero prevedere maggiori controlli soprattutto in vista del 25 Aprile e del 1’Maggio?
Infine, auspichiamo che il 12 Aprile sia la definitiva riapertura delle scuole per i nostri figli e, che, la prossima chiusura, sia dettata solo e soltanto dall’arrivo delle vacanze estive.
Marco Guttoriello