TEANO. E’ successo nelle prime ore della mattinata di ieri, quando un’intera famiglia composta da marito, moglie (in stato di gravidanza ) e due figli di età infantile, hanno occupato un’abitazione in via Benavolo in quel di Teano in assenza dell’anziana proprietaria, l’80enne C. T.
Si tratta di un appartamento dell’Ina Casa, nel quale la donna vive da moltissimi anni da sola, e nella mattinata di ieri, mentre l’anziana donna si trovava fuori casa per faccende personali, una coppia di giovani coniugi disoccupati, con figli a carico hanno pensato bene di sfondare il portoncino d’ingresso della suddetta abitazione, accantonare l’intero mobilio che si trovava all’interno in una sola stanza dell’appartamento e prenderne possesso.
Intorno alle ore 10, la “proprietaria” dell’appartamento di rientro a casa, si è resa conto di quanto avvenuto. In presenza di alcuni suoi figli, l’80enne ha cercato invano di invitare gli occupanti della propria abitazione ( il giovane marito non si trovava in casa, ma solo la moglie incinta con i due bambini ) affiancata da una figlia, ha improvvisamente avvertito un malore e subito trasportata in Ambulanza, al Pronto Soccorso del Nosocomio “San Rocco” di Sessa Aurunca.
Naturalmente sul posto sono sopraggiunti gli uomini dell’Arma dei Carabinieri della locale Stazione e gli agenti della Polizia Municipale del Comune di Teano, i quali una volta rilevato quanto avvenuto non hanno potuto fare altro che abbandonare il luogo per informare gli organi e le istituzioni competenti. A quanto pare la famiglia che ha occupato l’appartamento della signora C. T. sarebbe già in possesso di un appartamento a loro assegnato dal Comune di Teano, ma non avendo la possibilità di pagare un fitto seppur non da capogiro ( e si presume neanche le varie bollette di rifornimento energetico e quant’altro ), avrà ben pensato di occupare un appartamento regolarmente abitato.
Forse, visto che nelle vicinanze vi abitano i genitori di uno dei due giovani coniugi, avranno pensato che vivere in quei paraggi avrebbe loro comportato dei vantaggi, Naturalmente adesso è tutto in mano alla magistratura, dalla quale ci si aspetta che l’appartamento in oggetto venga ( ed anche al più presto ) ridato in possesso della sua legittima “proprietaria”.
(Antonio Migliozzi)
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