Il settore teatrale dell’Associazione “ I Liberi ( l’isola che c’è) “, nell’ambito delle iniziative programmate , ha attivato un progetto denominato “ Avvio alla pratica teatrale “ destinato ai giovanissimi del territorio. Il progetto intende porsi, come opportunità ricreativa e formativa in un territorio che offre rare occasioni in tal senso e solo in ambito scolastico.
Spesso i giovanissimi, attraverso percorsi progettuali scolastici si avvicinano con entusiasmo al mondo del teatro che però resta occasione sicuramente encomiabile, ma compressa nell’ambito del tempo-scuola. La domanda di continuare l’esperienza resta inevasa e frustrante, dispersa nel vuoto .Eppure l’attività teatrale è in grado di favorire l’aggregazione,la socializzazione, la comunicazione, il senso dell’appartenenza ed il superamento dell’individualismo. Questo progetto vuole riempire proprio questo vuoto ed il percorso che si propone è da intendersi come percorso educativo e sociale sperimentale riservato alla fascia pre-adolescenziale della popolazione e riservato, inizialmente, ad un numero ristretto di giovanissimi per poi essere allargato ad una platea più numerosa.
Il laboratorio teatrale consentirà di attivare e di porre in situazioni sinergiche contemporaneamente non solo le varie forme del linguaggio ( verbale, non verbale, gestuale, iconico ) ma si presta, efficacemente, ai contributi di altre esperienze formative perché in esso vengono attivate tutte le forme espressive che recuperano la rappresentazione della realtà.
ATTIVITA’ – Lezioni teoriche sulla nascita del teatro; – Leggere per interpretare ; – Come nasce una sceneggiatura teatrale ; – Spazio scenico e spazio vitale ; – Laboratorio di scenografia ; – Tecniche di recitazione . LUOGO : presso la sede dell’ Associazione “ I Liberi “ Via dell’Annunziata –Teano
Il corso, tenuto dai componenti del gruppo Teatrale “ I Liberi” , coordinato dal Prof. Vigliano Salvatore ( responsabile del gruppo teatrale ) è iniziato l’8 febbraio e viene seguito con entusiasmo da 15 giovanissimi. Il rammarico è che non sia stato possibile accogliere tutte le richieste per l’esiguità dello spazio a disposizione e , per l’ennesima volta, l’invito è rivolto all’Amministrazione Comunale perchè offra la possibilità di usufruire di un locale adeguato per svolgere iniziative di tale portata sociale e culturale.
La redazione