Sempre con lo spirito costruttivo e di collaborazione che caratterizza i “millantatori di professione” continuiamo ad elencare le preziosità e le amenità che distinguono ormai quello che possiamo definire il Festival Bar dell’(A)mministrazione di Teano. E, siccome, pare, non ci sentono da un orecchio, proviamo ad usare i tormentoni canori che ascoltano nelle proprie autovetture. A proposito, avete alzato lo sguardo verso la segnaletica stradale posta (?) adiacente la palestra della Scuola Elementare “G. Garibaldi” in Via Nicola Gigli n. 1, o meglio Strada Provinciale 329 quella di fronte ex Pretura, per intenderci? Riuscite a scorgere una qualche indicazione? Lo abbiamo scritto più e più volte (ns. del 12.03.2024 e del 28.08.2020!).
Ma che t’o dico a fa’? (A. Mango). E che diamine, va bene che le casse comunali languono, ma visti i “redditi di cittadinanza” degli (A)mministratori locali, non si potrebbe immaginare una questua tra di loro (10,00 Euro a testa) per pagare un giardiniere per sfrondare quelle chiome che oscurano la segnaletica stradale? Vedrete che ci risponderanno adducendo che la questua devono farla i bambini delle Scuole Elementari di quel plesso. Scommettiamo? I’ pe’mmé, tu pe’tté (Geolier). La classifica del Festival Bar, però, non è ancora definita. Infatti dopo la capitozzatura delle magnolie, per la qual cosa attendiamo ancora lumi sulle investigazioni del (S)indaco, il quale, siamo certi, ci aggiornerà via social utilizzando opportunamente il link intestato a “Teano in Comune – Gruppo Consiliare”; dopo il taglio indiscriminato di ben 35 alberi (eucalipti in buono stato di salute) dell’area giochi sulla collina di S. Antonio, sempre in quell’area si starebbe effettuando un vialetto pedonale, molto probabilmente in ghiaia, onde permettere a bambini, mamme con passeggino e portatori di handicap in carrozzina (!!!) di passeggiare. E già questo, visto i potenziali fruitori di cui prima… Ebbene, le perplessità comunque, oltre a ciò, nascerebbero dalla larghezza di percorribilità del vialetto stesso. Due passeggini o due carrozzine a rotelle che si incrociano non avrebbero modo di passare. Ci dicono che sono previsti dei segnali per il passaggio a sensi unici alternati.
Premettendo la buona fede e le buone intenzioni dell’(A)mministrazione, sbagliamo noi “millantatori di professione” quando, per tali opere, sappiamo esistere delle norme sull’abbattimento delle barriere architettoniche? Dal DM 236/89 l’articolo 4.2.2, in particolare, è dedicato esclusivamente alla pavimentazione di vialetti e percorsi pedonali da realizzare all’interno di parchi pubblici o privati. Per eliminare le barriere architettoniche nei giardini, si legge nelle righe del testo legislativo, “La pavimentazione del percorso pedonale deve essere antisdrucciolevole. Eventuali differenze di livello tra gli elementi costituenti una pavimentazione devono essere contenute in maniera tale da non costituire ostacolo al transito di una persona su sedia a ruote. I grigliati utilizzati nei calpestii debbono avere maglie con vuoti tali da non costituire ostacolo o pericolo, rispetto a ruote, bastoni di sostegno, e simili”. Le soluzioni per creare una pavimentazione per un giardino accessibile e senza barriere sono molteplici. Tra queste, però, una spicca per economicità, basso impatto ambientale ed estremamente compatte e resistenti. Si tratta delle pavimentazioni in terra stabilizzata, ad esempio. Ma che t’o dico a fa’? (A. Mango). Ora, sempre guardando alla classifica del Festival Bar Teanese, non potevamo non rifarci ad Elodie con Uno, due, tre, alza… Cioè alziamo l’asticella con il cosiddetto “efficientamento energetico”. Quell’efficientamento energetico e messa in sicurezza che ha fatto registrare addirittura la caduta di pali dell’illuminazione. Ricordate? Quell’efficientamento energetico che è costato alla Comunità oltre 90.000,00 Euro! Ma oltre alla capitozzatura delle magnolie, oltre all’abbattimento degli alberi a S. Antonio, oltre all’abbattimento di pali dell’illuminazione pubblica, cos’altro dobbiamo votare? Uno, due, tre, alza… Dobbiamo votare un altro successo della hit parade dell’(A)mministrazione 2022 – 2024. Vedere foto dello stato dell’illuminazione pubblica di una traversa di Teano Scalo. Dopodichè potete votare. Ma che t’o dico a fa’?
Pasquale Di Benedetto