Ginetto che da anni è un’istituzione per Teano e i Teanesi ha ancora una volta compiuto una meraviglia. Ha riempito una corriera con circa 50 concittadini e l’ha condotta per mano a Cerignola a conoscere il Vescovo del sorriso e della trascinante amabilità . S.E. Rev.ma Mons. Giacomo Cirulli attendeva sorridente i nostri compaesani abbracciandoli con trasporto uno ad uno lasciandosi andare felice al loro corale entusiastico abbraccio senza frontiere, senza limiti, senza riserve. Li ha condotti in un accogliente salone dell’episcopio e lì ha aperto le dighe dei ricordi come se si trovasse con gli Amici di Sempre. Piacevole nell’esposizione delle trame delle memorie ha avvinto l’uditorio per un’ora e mezza. Gli studi a Napoli dove nella chiesa del Gesù Nuovo ha avuto la gioia di conoscere San Giuseppe Moscati e di ispirarsi a Lui. Con queste premesse ci ha dato la rassicurante certezza che sarà il Vescovo tra noi, il Vescovo con noi, senza distinzioni senza preclusioni. Ha quattro fratelli medici e una sorella. Figlio di medico ha sottolineato di essere nipote di carrettiere e con una nonna analfabeta. In effetti il suo episcopato si ispirerà a semplicità amabile senza preclusioni, senza fronzoli e come proclama il motto del suo stemma al servizio incondizionato e generoso della Sua Gente spendendo tutte le sue energie. Dal dialogo avuto con i convenuti si è appreso che mercoledì è venuto a Teano con la sua modesta utilitaria e ha visitato Cattedrale ed Episcopio. Il Vescovo è dotato di uno straordinario senso dell’umorismo che dispiega con estrema piacevolezza senza fronzoli o voli pindarici. Riassumendo avvince, convince, trascina. Ha precisato che ha lasciato precise disposizioni al “delegato ad omnia” don Testa di lasciare straripare il flusso di Diocesani che si porteranno a Cerignola per la sua ordinazione episcopale il 7 Dicembre data che ha voluto decisamente coincidesse con l’anniversario della sua ordinazione sacerdotale- ” Ci organizzeremo per accoglierci TUTTI con gioia.” ha ribadito determinato con la sua abituale schiettezza.
Ha illustrato quindi le sue insegne vescovili col relativo motto che in effetti è un sintetico manifesto programmatico espresso in segni e simboli. ” Mi consumerò per le vostre anime” I pellegrini si sono sentiti a loro agio e hanno dialogato col Vescovo con estrema scioltezza e versatilità. Un convegno senza rete e senza imbarazzi. Un abbraccio di anime e di sensibilità. Ed era anche ora!
Grazie Eccellenza per questo assaggio di Festa teanese, grazie Amici Concittadini per la Vostra arcinota estrema qualità di apertura. di corresponsione affettiva al largo concreto abbraccio del nostro Presule esuberante e gioviale.
Teano è legata al Suo Vescovo pro tempore e non si smentisce mai sinceramente affettuosamente entusiasticamente.
In sintesi Teano dalle mille luci in una espressiva manifestazione di affetto in mille bagliori in dissolvenza-