TEANO – Annullata alle 18,45 di ieri, dopo soli quindici minuti dall’insediamento, la seduta del consiglio comunale di Teano. Alla base del flop: la violazione dell’articolo 28 comma 4 dello statuto comunale che obbliga il presidente di turno, nel caso specifico Carlo Giorgio, ad ‘indire la conferenza dei capigruppo prima di convocare le sedute consiliari’. A far notare la violazione è stato il consigliere di opposizione Udc, Carmine Corbisiero, che nel porre la questione come pregiudiziale alla validità della seduta del civico consesso, ha trovato l’appoggio di tutti i colleghi, da Emiddio Scoglio a Fabio Cirelli. Ma dopo una breve riflessione, sia il vicesindaco Gianpaolo D’Aiello (che in un primo momento avava tentato una mediazione) che la stessa segretaria comunale, Anna Maciariello, hanno ammesso la discrepanza procedurale. Tutto rinviato dunque: i capigruppo sono stati sentiti oggi e conseguentemente il Presidente Giorgio ha convocato due nuovi Consigli per martedì 9 e mercoledì 10 pv.
Elio Zanni