Tantissimi I partecipanti, soprattutto anche giovani sidicini che, entusiasti, hanno deciso di cogliere questa opportunità.
Un’iniziativa ideata dal dott. Gianpaolo Giorgio, tecnico agrozootecnico libero professionista e titolare dell’azienda “Propolis, insieme all’amico ed esperto apistico Christian Pilotti, Vincenzo Compagnone e Giovanni Varone di “Apicoltori Sidicini”.
L’apicoltura è uno dei pochi comparti dell’agricoltura che può garantire un reddito a fronte di un modesto investimento iniziale.
Il territorio ha bisogno di occasioni di riscatto e, creando opportunità, soprattutto per I giovani , si può favorire anche uno sviluppo sostenibile.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Teano, vede la collaborazione del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, Università degli Studi Napoli – Federico II°, la Federazione Italiana Dottori in Scienze della Produzione Animale e dell’Associazione Turistica di Teano e Borghi.
Siamo – secondo il dott. Giorgio – solo all’inizio di un percorso che l’azienda Propolis intende portare avanti; abbiamo idee, progetti e soprattutto opportunità e Teano può giocare un ruolo importante. Stiamo lavorando – continua – anche ad una convenzione con l’Università per lo svolgimento di attività di ricerca e di tirocinio proprio a Teano, una speciale “cornice” con una precisa vocazione che la la circonda.
Mi piace spesso ricordare Historia naturalis di Plinio -continua Giorgio – “l’ape non è un animale domestico e neppure selvatico, ma qualcosa di intermedio, una creatura capace di contrarre rapporti con l’uomo senza perdere la propria libertà; o comunque restando sempre in condizioni di riprendersela”.
Presenti anche gli assessori Carmine De Fusco, Bruna Balbo e Nicola Palmiero che, sorpresi dai numerosi partecipanti, si sono trattenuti fino alla fine.
Sono davvero entusiasta – aggiunge l’assessore Nicola Palmiero – per la riuscita di questa importante iniziativa che è solo all’inizio.
Continuando – “bravi i promotori che con passione ed entusiasmo hanno creduto in questo progetto e si apprestano a portarlo a compimento, dando una importante possibilità a questo territorio. Le Api insetti che ai profani potrebbero sembrare residuali, pensate un pó, concorrono al ricco patrimonio varietale del nostro territorio, colorano il paesaggio e diventano un architrave nel percorso della biodiversità e della sostenibilità ambientale”
Il prossimo appuntamento è previsto per sabato 8 febbraio
con la prof. Bovera, del Dip. Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, per parlare, da Teano, di morfologia, anatomia e fisiologia dell’ape.
Per restare aggiornati seguire la pagina facebook #apicoltorisidicini o #propolis
Christian Pilotti