Non si può dire che il Comune di Teano, nota località turistica, questa estate non ci ha riservato appunti degni dei più succulenti gossip vacanzieri. Infatti tutti i Giornali scandalistici (locali) hanno riportato notizie sull’aumento delle bollette dell’acqua, del ridotto flusso dell’acqua, dell’aumento delle perdite di acqua, del forse bonus sociale per l’acqua, dell’aumento delle tariffe cimiteriali e dell’abrogazione del tempo orario di sosta per gli automobilisti. Per arricchire, inoltre, i pettegolezzi vacanzieri, lupus in fabula, non potevano mancare le “corna” di Guido Zanni ai danni della Sua maggioranza di governo. E, come ogni scandalo estivo, si sono susseguite smentite e accuse sulle malelingue dei “gossippari” (stampa locale). Malelingue smentite attraverso, non gli organi “gossippari” che avevano scoperto le “corna”, bensì attraverso una pagina Facebook di partito. “Desidero chiarire su quanto riportato da alcuni giornali negli ultimi giorni circa il mio impegno come consigliere comunale. Premetto, che alla mia età, non ho ambizioni o necessità di creare confusione per ragioni di visibilità. Ho solo una grande passione per la politica e la voglia di contribuire al cambiamento della mia “sofferente città “, proponendo soluzioni ai problemi dei cittadini. I momenti di confronto con i compagni di maggioranza sono un’opportunità di crescita durante i quali le idee non sempre convergono. Questo è vero ma la pluralità di idee è una ricchezza, un valore aggiunto. L’importante è trovare una sintesi. Avere in alcuni casi idee diverse non giustifica sicuramente la necessità di uscire dalla maggioranza o costituire gruppi alternativi. Sono consapevole che la politica è fatta di confronto per trovare le migliori soluzioni nell’interesse dei cittadini”. Guido Zanni. Dopo queste dichiarazioni solenni e “tombali” (senza alcun aumento di tariffa), però, nell’ultimo Consiglio Comunale tenutosi il 30 agosto 2024 e che prevedeva l’Approvazione della relazione per l’appalto dei servizi cimiteriali e dei servizi, Guido Zanni per dichiarazione di voto dichiarava che: «Il mio voto è di astensione. Oggi, alla luce di molte cose che vedo, non mi sento di votare a favore. Tuttavia, se abbassate le tariffe per i servizi cimiteriali a livelli accettabili, considerando anche cosa accade negli altri comuni, potremmo riparlarne» (E.Z. TeanoCe 31.08.2024). Ora, caro Guido, noi (stampa locale), saremo pure dei “gossippari”, ma tra le smentite “corna” e, per un certo verso, attraverso l’astensione, appurare che un certo comportamento “fedifrago” c’è stato, non puoi affermare il contrario! O no? Peraltro, come si spiega l’assenza del (S)indaco in quel Consiglio Comunale? Come si spiegano le assenze, inoltre, dell’assessore Giuseppe Esposito e delle Consigliere Veronica Rapa e Rossella Compagnone, delegata ai cimiteri? Caro Guido, sai bene quanta politica abbiamo masticato e, in questi casi, o sono giunti una montagna di certificati medici, o i predetti si stavano ancora rosolando al sole (per dunque non si fissa un Consiglio Comunale sapendo ciò) o, secondo noi millantatori di professione ed ora anche gossippari, tra questi vi sono altri “dissidenti” della maggioranza, o questi assenti ingiustificati hanno voluto dimostrare il proprio dissenso nei confronti del “fedifrago” Consigliere Zanni. Una cosa è certa, caro Guido, l’(A)mministrazione di Teano non ha certo dato una bella immagine di se, sia per quanto descritto fin qui, sia per quanto è successo in ordine a procedimenti che rasentano l’illegittimità della validità di un Consigliere Comunale ben stigmatizzato dalla Consigliera di opposizione Maria Paola D’Andrea. Ovvero, in sintesi, in assenza della “delegata ai cimiteri”, avrebbe relazionato una Assessora esterna alla Cultura, al Centro Storico ed ai Borghi? Vedi caro Guido, non è questo un esempio lapalissiano e “tombale” di un agire amministrativo “strafottente” e spocchioso nei confronti di una intera Città? E, solo perché qualcuno ancora non ha gli “anelli al naso” lo si liquida appellandolo con epiteti tipo millantatore di professione o gossipparo della stampa locale. Favoletta: “Un asino mettendosi in dosso la pelle di un leone andava in giro facendo scappare gli animali privi di ragione. Vedendo una volpe provava a spaventare anche quella. Ma quella, poiché aveva già udito la sua voce diceva all’asino: tu per me non sei spaventoso perché ti ho sentito ragliare”. Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale.
Intanto come da Ordinanza n. 54 del 30-08-2024 è prevista “Interdizione del passaggio pedonale nelle aree adiacenti al Campanile dell’Annunziata Corso Vittorio Emanuele II”, cioè no: “Ordina l’obbligo della viabilità pedonale sul lato opposto al Campanile sito su Corso Vittorio Emanuele II di questo Comune”. Cioè pedoni a sinistra e….amministratori a scuola.
Pasquale Di Benedetto