Nei nostri trascorsi di cronisti ed osservatori ci siamo trovati più e più volte a commentare quanto si andava ad “architettare” in previsione delle Elezioni Amministrative che si sono succedute nel tempo nella Città di Teano. Memorabili restano i nostri commenti su quello che noi definivamo “feudalesimo” messo in atto dall’Ing. Raffaele Picierno che vide prevalere, poi, la vittoria dell’Avv. Guido Zarone. Altri tempi, altre levature politico-amministrative. Là vi era un Funzionario della Regione Campania molto “navigato” nel campo delle strategie politiche; là vi fu, dopo, un fine conoscitore della Legge e dall’elegante rapporto umano con i Cittadini. Altri tempi. Autorevolezza politica ed amministrativa che nascevano innanzitutto dalla perfetta conoscenza della macchina burocratica e di governo. Vi era almeno una visione politico-amministrativa. Oggi, a guardar bene le condizioni in cui è sprofondata Teano, secondo nostro umile e personalissimo giudizio, ci si dovrebbe avvalere di un buon Economista, di un apprezzato Amministrativista e, perlomeno di un valido Esperto in Marketing Territoriale. Le condizioni delle casse comunali si sanno; le condizioni della macchina amministrativa pur si conoscono e le condizioni dell’immagine e dello sviluppo di Teano idem. Partiamo da qui e proviamo a vedere cosa ci riserva l’orizzonte con i probabili e potenziali “neo” Candidati.
Per quanto apprendiamo da diverse sue dichiarazioni, salvo smentite e ripensamenti, l’ex Sindaco, Dr. Dino D’Andrea, avrebbe gettato la spugna e non dovrebbe (con il personaggio, come conosciuto da noi, il condizionale è d’obbligo) ripresentare una propria ricandidatura. E già questa, sempre secondo nostra personalissima opinione, visto il fallimento sotto tutti i profili della sua (A)amministrazione, è una buona notizia. Avrebbe, però, dichiarato nel contempo che ci sarebbe la possibilità di una candidatura della sorella Antonella D’Andra, in questo caso solo come Consigliera Comunale, già reduce della partecipazione alle elezioni regionali in quota PD. In quota PD, mettiamo le cose in chiaro onde comprendere meglio la visione politica dei Candidati che pur caratterizzerebbe l’azione di governo della Città. Fin qui quella che noi (20.02.2022) abbiamo più volte definita “politica dinastica” già fin dai tempi dell’Ing. Picierno e fino ad oggi. Chiarita, quindi, una prima posizione. Chiarita? Altra candidatura declinata alla carica di Primo Cittadino è quella del Dr. Claudio Gliottone. Anche in questo caso, e qui conoscendo il personaggio non ci assalgono dubbi, è stato egli stesso, peraltro da queste pagine a dichiarare la propria indisponibilità sia alla carica di Sindaco, sia a quella di Consigliere Comunale.
Che dire del Dr. Gliottone? La sua storia politica, quella associativa (Radio 1 Teano, Il Presepe Vivente…) e persino le visite guidate ad un allevamento di lumache in quel di Santa Reparata per i turisti svedesi ospiti di Baia Domitia, sono esempio incontrovertibile dell’attaccamento alla propria Città sempre accompagnati da spunti culturali e storici atti ad elevare l’azione politico-amministrativa di Teano. Senza contare l’impegno profuso ininterrottamente anche su questo Giornale che, non è cosa da poco! Al contrario di tanti “volenterosi” per la causa di Teano, ma solo con il fiato della propria bocca. Ebbene, dicevamo, il Dr. Gliottone, passa la mano. Sappiamo, però, che comunque continua a tessere, ad organizzare incontri, a mettere a disposizione la propria esperta diplomazia al fine di ipotizzare una qualche lista (civica) da presentare alle imminenti Elezioni Amministrative. Si vocifera che un assiduo frequentatore di queste convention casalinghe sia anche il Dr. Carmine Corbisiero.
Parliamo di quel Carmine Corbisiero anch’egli ben noto alla vita politica locale. Un politico di razza, il quale, con una lettera aperta (tutto in possesso della nostra nutrita emerotèca) ha chiaramente dichiarato di non essere più disposto a scendere in campo sia in qualità di Sindaco, sia in qualità di Consigliere Comunale. Però, però, anche in questo caso sembrerebbe che “lo spirito è forte, ma la voglia di politica lo è ancor di più”. Infatti, sembrerebbe che il Dr. Corbisiero (da Forza Italia?) si accompagni ultimamente in assidue frequentazioni con la Consigliera Provinciale, Pamela Frasca, che opterebbe per una propria candidatura sotto la bandiera di Italia Viva. Ora, e solo per ora, tirando le somme, in cotal guisa la Teano politica si libererebbe in un sol colpo di ben tre Rappresentanti politici di Professione Medico. E, per noi che auspichiamo nella buona sorte dell’arrivo di un buon Economista, di un apprezzato Amministrativista e, perlomeno di un valido Esperto in Marketing Territoriale, per come è conciata Teano, ciò non può che farci piacere. Naturalmente pur apprezzando le riconosciute ed indiscusse qualità professionali dei tre Politici fin qui descritti di cui ne sono tutti consapevoli. Non se ne abbiamo a male, i Tre, per noi è solo un simpatico “burlesque”.
Pasquale Di Benedetto