PAOLO LICCIARDI

Carissimo Claudio,

abuso dell’ospitalità del direttore-al quale invio la foto richiesta- ( anche perché non sono sufficientemente “social” per usare altri canali )  e soprattutto della pazienza di chi legge , per esprimere solo qualche chiarificatrice osservazione:

-intanto sono anche io contento se riesco, come te , ad alimentare un dibattito ed un confronto che abbia al centro la nostra città;

-sottolineo poi..anche se  non mi pare sia questo il tema…….che la mia partecipazione alle vicende della città c’è sempre stata e negli ultimi cinque anni in particolare al fianco di mia moglie,  che ,ricordo , ha dai banchi della minoranza cercato con discrezione e  correttezza (riconosciuta da tutti) di parlare ai guidatori del  momento …. Non penso sia necessario essere presenti  e visibili sempre con tutta la famiglia !( o no?)

Ma anche l’impegno diretto non è mancato in momenti importanti ,come avresti per esempio potuto notare se avessi partecipato a qualche riunione del comitato “NO IMP” negli ultimi anni ….che ha  visto la mobilitazione di gran parte dei cittadini , come singoli e come gruppi;

• in ordine al coraggio poi, tu ne hai avuto veramente molto ( e lo dico senza alcuna ironia) a capeggiare e a dare credibilità ad una lista giunta così sgangherata alle elezioni da offrire candidature a tanti ed  anche a chi,come me, evidentemente non poteva proprio aderire:  e non per mancanza di coraggio ma per convinzione e posizione facilmente rilevabili!
• non mi sono erto a difensore dei vincitori ( tra i quali non mi annovero affatto) , ma solo della volontà dei cittadini ,espressa in maniera netta nella scelta del sindaco e soprattutto in maniera schiacciante nella bocciatura della compagine uscente,  dalla quale ancora oggi non arriva un minimo di autocritica!
• Ti ribadisco anch’io la mia piena stima, che è poca cosa sicuramente rispetto a quella  di cui da tempo godi, come persona privata e pubblica; e mi fa piacere che continuerai ad essere presente in consiglio comunale, smentendo qualche voce di piazza ( a cui io non credo affatto ) che ti vorrebbe dimissionario a beneficio del sindaco uscente (sarebbe questo veramente un tradimento !)
• Avremo sicuramente tante occasioni d’ incontro per cercare insieme a tanti altri di dare un piccolo contribuito alla nostra città che intanto, ribadisco, dobbiamo affidare con vigile fiducia ed un minimo di credito  ai vincitori , restauratori o rivoluzionari che siano !!!, non stando lì ad augurarvi che facciano errori e nemmeno  sperando che guidino come Fangio, ma soltanto che meritino la patente  di amministratori che è stata loro concessa dai teanesi.
• A presto,  con confermata reciproca stima ! Magari però sarebbe meglio in una prossima occasione conviviale e davanti ad un buon bicchiere di vino,   anche per non abusare oltre della pazienza del direttore Antonio che ovviamente avremo cura di invitare.

Buona domenica a te e a tutti .

  Paolo Licciardi