La campagna elettorale entra nel vivo e cominciano ad evidenziarsi alcuni modi personali di fare politica. Così vediamo il manifestarsi di politicanti da strada che fanno della lotta alla persona l’unico cavallo di battaglia non avendo altre possibilità. Agiscono quindi nei modi a loro consoni, chi facendo rimuovere gazebo sebbene autorizzati,altri blaterando sciocchezze di cui ignorano, per incapacità, il concetto stesso di ciò che dicono.
Ma il culmine lo raggiunge il nostro apparato Amministrativo quando agisce di forza nella rimozione di un manifesto elettorale, anch’esso autorizzato, perchè ritenuto fuori norma. Parlo del mio manifesto elettorale delle dimensioni 3×6 fatto affiggere dall’ufficio competente, all’incrocio di Viale Europa con Via Porta Napoli, in spazio regolarmente autorizzato, dopo aver pagato i relativi oneri. L’Ufficio Tributi, stranamente, si accorge dopo 10 giorni che non era conforme alle norme e da disposizione alla defissione strappandolo.
Unico manifesto autorizzato lasciando indenni tutti gli altri abusivi. Viene da domandarsi se gli amministratori agiscono così per sciocchezze elettorali? Quanti altri danni arrecheranno alla comunità? Hanno forse paura di un manifesto elettorale? Quando si deciderà di mandarli veramente a casa?
Roberto Conca