La Provincia di Caserta, ed in particolare l’alto casertano, si dota di un nuovo museo, il MAGMA.
Tutto nasce grazie alla lungimiranza del sindaco di Roccamonfina Letizia Tari ed alla tenacia del consigliere comunale Caterina Ionta che stanno investendo in cultura ormai da tempo.
Il MAGMA, Museo delle Arti e del Geo – ambiente dei Monti Aurunci, nasce da un’idea di Paolo Feroce, curatore d’arte indipendente, noto oltre che per aver creato il MAUI (primo museo d’arte contemporanea in Terra di Lavoro), anche per aver portato per la prima volta a Caserta, nel 2008, un’esclusiva mostra di Pablo Picasso.
Il museo ospiterà permanentemente collezioni d’arte contemporanea e di scienze ambientali, ma non sarà una struttura ferma, statica: punterà, anzi, come da statuto, sulla qualificazione dei giovani creativi del territorio e sulla promozione culturale di un’area tra le più ricche di qualità ambientali in Campania. Trasformandosi, grazie al suo posizionamento geografico e sociale, anche in anello di congiunzione culturale tra il basso Lazio (Cassino, Formia, Gaeta…) e la Provincia di Caserta.
Visite didattiche per le scuole e le università saranno una costante, anche in previsione della realizzazione di un giardino – orto botanico di essenze e flora autoctona, arredato con sculture e installazioni ed opere di arte ambientale. Non a caso il MAGMA, com’e’ descritto anche nel suo logo, si definisce un laboratorio – osservatorio permanente d’arte contemporanea e scienze ambientali…
Inoltre, con l’apertura del Teatro, sito sempre nel Palazzo dei Congressi, si creerà una “momento” unico per la Campania. Dove arte contemporanea, musica, spettacolo, ambiente, storia, sapori e turismo religioso saranno un tutt’uno.
A sostenere professionalmente Paolo Feroce ci sono Angela Terrazzini (project manager di Pierreci Codess Coopcultura) e Marinella Ferrara (docente Politecnico di Milano) entrambi di Palermo, la P.R. Irene Conca ed Emiliano D’Angelo (critico MAUI) di Teano, la regista Francesca Fini di Roma (responsabile area performance), , il dr. Antonio Migliozzi di Roccamonfina (responsabile ufficio stampa), gli art promoter Marina Catalano di Palermo, Salvatore Russo di Roma, Grazia Barbi di Milano, Elide Carrozza di Tivoli ed altri professionisti che si alterneranno nella curatela delle varie esposizioni.
L’inaugurazione e’ prevista per fine giugno 2010, data che consentirà di allestire al meglio, ed in pieno rispetto la struttura che volle un altro lungimirante sindaco di Roccamonfina, lo scomparso Giuseppe Buco.