Il Consiglio era stato convocato per consentire all’assessore al Bilancio di presentare ed illustrare il bilancio di previsione anno 2013 e quello pluriennale 2013/2015. Una fase propedeutica alla sua approvazione che avverrà, secondo il regolamento contabile comunale, dopo che le minoranze avranno avuto il tempo per presentare eventuali emendamenti sottoposti alla valutazione della Giunta. Questa sera in un consiglio comunale, si è ascoltata una chiara relazione da parte dell’assessore al Bilancio, il dottore Eduardo Sacco, che ha illustrato lo schema di bilancio, sottolineando sia di non aver previsto aumento di imposte (IMU e Addizionale) che di aver, per quanto possibile, contenuto molte voci di spese del bilancio comunale, evidenziando però anche la situazione debitoria del comune, con particolare riferimento ai mutui contratti e all’anticipazione di tesoreria, ponendo l’accento sulla necessità di tener sotto controllo il costo dell’energia elettrica e quello di erogazione dell’acqua, ma con la minoranza che aveva già abbandonato l’aula in segno di protesta.
In pratica i rappresentanti delle due liste di opposizione, guidati dai rispettivi capigruppo Valerio Toscano e Giovanni Scoglio hanno contestato ad inizio seduta, tutta una serie di presunte irregolarità commesse dalla maggioranza sia in sede di convocazione (doppia convocazione con errata corrige) e sia per quanto riguarda la disponibilità dei documenti a corredo del bilancio nei cinque giorni prima della seduta consiliare.
Diversi sono stati gli interventi dei rappresentanti delle opposizioni e tutti concordi nel ritenere inutile la prosecuzione del consiglio in quanto a loro avviso viziato da difetto di regolarità procedurale. Inutili sono stati i tentativi del Presidente del Consiglio di spiegare che questa sera il documento contabile non doveva essere approvato ma illustrato e fornire, proprio su richiesta delle minoranze, tutti i chiarimenti necessari per meglio interpretare il bilancio e formulare eventuali emendamenti .
Coerentemente con le loro dichiarazioni, i rappresentanti delle minoranze, hanno abbandonato l’aula, lasciando la sola maggioranza ad ascoltare la relazione dell’assessore Sacco il quale, seppure in formato ridotto, ha snocciolato alcune cifre indicanti le voci più importanti del documento che descrive ciò che l’amministrazione si propone di realizzare nell’anno in esame.
Figueras