Due episodi clamorosi hanno condizionato il risultato ma il protagonista principale, in negativo, è stato l’arbitro napoletano Calzolaio, di nome e di fatto.
Allo stadio Visco Supino di Vairano era lecito aspettarsi una partita impegnativa anche sul piano agonistico. Così è stato ma il risultato è risultato falsato a partire dal primo tempo allorchè l’arbitro non concede un rigore ai ragazzi di mister Gaeta per un evidentissimo fallo di mano di un difensore del Vairano.
Semplicemente scandaloso. Ma intanto il Casale continuava a macinare gioco ed ha falliva per forte precipitazione almeno due palle gol. Come spesso accade quando si sprecano opportunità favorevoli poi si finisce con l’essere puniti. Così è stato nel secondo tempo ma non per bravura degli avversari, solo per la seconda perla dell’arbitro che ha concesso un gol alla squadra di casa seppure l’autore della rete si trovava in evidentissimo e chiarissimo fuori gioco.
I dirigenti e l’allenatore del Casale non possono addebitare niente ai loro calciatori che si sono impegnati per tutti i novanta minuti. La partita ha messo in evidenza un ottimo Pascanu, di origini rumeno che ha disputato una grande partita.
A fine gara si era sparsa, infondatamente, la notizia dell’esonero dell’allenatore del Casale, Livio Gaeta ma la notizia è stata prontamente smentita, si trattava solo di uno scontro verbale un po’ sopra le righe tra il mister ed un suo giocatore. Tutto è rientrato ed ora la squadra si concentrerà sul prossimo appuntamento per un immediato riscatto.
Severino Cipullo