Real Teano- Real Martinese 1-2
Contro il Real Martinese il Real Teano subisce la quinta sconfitta in questa prima parte del campionato. La situazione di classifica si fa preoccupante perché solo due punti separano la compagine dell’incerto mister Scoglio dalla penultima Bayern Cas. e cinque dall’ultima in classifica. Ma il dato numerico che più dovrebbe preoccupare la dirigenza teanese è l’elevato numero dei gol subiti 21 contro quelli fatti 8, un rapporto molto penalizzante che non si è modificato neanche con l’innesto dell’ottimo A.Scoglio, difensore di categoria superiore.
Nell’incontro di sabato scorso, la giovane compagine del Presidente Montanaro, ha tenuto il confronto con la capolista per tutto il primo tempo conclusosi a reti inviolate ma, il divario tra le due squadre è risultato troppo evidente nella seconda parte della gara a partire già dal 5’ quando l’arbitro Codellone di Torre del Greco, concedeva un penalty agli ospiti per un fallo in area su Palombi. Dal dischetto realizzava Sticco. Solo cinque primi e la Martinese raddoppiava con Castaldo che sfruttava una respinta della difesa teanese.
Inutile il gol di Ricciardi nel finale di partita quando la sua squadra era rimasta in dieci per l’espulsione di Cestrone per un forte diverbio con l’arbitro. A fine gara il presidente Montanaro ha avuto parole dure nei confronti dell’arbitro reo di non aver saputo gestire gli animi di giocatori inesperti e si riferiva chiaramente alla sua squadra. Forse sarebbe il caso di ricordare agli addetti ai lavori che la gestione dei giocatori e della loro disciplina è una responsabilità che ricade prevalentemente se non esclusivamente sugli allenatori e dirigenti delle singole squadre.
Carinola- Casale 1-0 Il Carinola vince e raggiunge il Casale di Teano a quota 10 in classifica. Una classifica molto corta se è vero che il Casale con i suoi dieci punti è staccata di soli cinque punti dalla S.Maddaloni, quinta in classifica e altrettanti dal Real Teano terzultima.
Una partita che poteva terminare anche con il risultato di parità se Roberto Landolfi non avesse sbattuto sulla traversa il rigore concessogli per fallo di mano di Rotunno nella propria area. La rete, l’unica della partita, è stata segnata da Liberti al 39’ del pt con un preciso diagonale che si insacca alle spalle dell’incolpevole Rendina. Il portiere del Casale si rende protagonista subito dopo su una incursione ancora di Liberti, deviando una pericolosa palla indirizzata all’angolo destro della porta.
Una partita che poteva finire in parità ed avrebbe rispecchiato i veri valori in campo perché i ragazzi di mister De Angelis non hanno mai mollato e fino alla fine hanno sperato di agguantare il meritato pareggio. Severino Cipullo