Ma io nunn’aggiu capit na cosa ma perché alcuni miei concittadini prima vanno a curiosare tra le carte che pubblica il sito del Comune, dicono di aver trovato qualcosa di strano e poi la trasmettono a me con preghiera di spiegarla prima a loro e poi a tutti i cittadini?
Ma dico io, se non siete stati capaci di capire quello che stava scritto come fate a sapere che ci sono cose strane? Prendete per esempio la determina del 12/09/2016 n.1016 firmata dal Segretario Generale del comune di Teano per la liquidazione di una fattura presentata dalla ditta Elettrocasa di Amerigo Balasco. Dopo che l’ho letta mi fa:” E allora?” “E allora che!” Rispondo io.
“No niente pensavo che davate uno sguardo alle ditte che hanno partecipato a questa gara” Provo a leggere meglio e trovo che per aggiustare i danni procurati al cancello carraio di ingresso alla Casa Comunale, danneggiato da atti vandalici subiti nel mese di ottobre 2015, sono stati richiesti tre preventivi ad altrettante ditte locali, esattamente:
Capriolo Paolo da Teano che ha presentato un preventivo per € 2.165,50 IVA inclusa
Ditta D.M. Impianti da Teano € 8.296,00 IVA inclusa
Ditta Elettrocasa di Amerigo Balasco da Teano Scalo € 1.950,00 IVA inclusa
E’ vero che non sono preparato in queste cose ma il preventivo della ditta DM Impianti mi sembra veramente esagerato, addirittura il 400% maggiore degli altri due. A capa mia nunn’è bona ma mo nun aggiù capito na cosa. Se una ditta che presumo non lavori a perdere, per fare un lavoro chiede 100 come è possibile che un’altra ditta per fare lo stesso lavoro ne chiede quattro volte tanto?
“E allora?” “E allora che!” Rispondo al mio interlocutore. “ Che ne so io. Ma perché mi poni questi problemi tu lo sai che a capa mia nunn’è bona!
Il mio interlocutore non si rassegna e replica:” Signor Cardamone, io sono preoccupato perché la DM è la ditta che ha lavorato di più con il Comune, nel corso dell’ultimo anno ha fatto lavori liquidati per oltre 120mila euro per circa 35 lavori. Se tutti i preventivi sono fatti come questo non pensate che forse ci può essere qualche problema?”
La mia risposta stizzita: “Io nun capisc na cosa: ma cu tanta assessori, dirigenti, funzionari, tecnici del Comune che devono fare proprio questo, controllare, proprio a me mi vieni a porre queste domande? Una di queste volte ti racconterò la barzelletta del contadino che va dal macellaio e gli chiede: Cumpà ma rai na vacca?”
Tonino Cardamone