E’ l’amore che spinge……
Domenica la Teano che non si arrende scoprirà il ricordo monumentale
al suo grande Parroco Don Paride Crescenzi, angelo indimenticato
dell’amore che trascina che travolge che seduce che illumina. Stasera
mi è stato donato da Mario Toscano uno dei due promotori del ricordo
marmoreo il bel libro di Massimiliano Fiato, l’altro instancabile
promotore,” E’ l’amore che spinge…”. L’ho letto tutto d’un fiato.
Massimiliano coinvolge con la sua prosa commossa amorevole turbinante.
Proiettato in una Teano di anteguerra della tragica guerra del
dopoguerra ho rivissuto momenti struggenti rivisto volti e situazioni
sfumate in cui giganteggia la mitica Figura per certi versi
sconvolgente del Santo Parroco, fulgido esempio di amore e di zelo
apostolico. Tedeschi che fuggono minando case e palazzi ” ” Ribaldi
alleati che arrivano sputando bombe di morte dall’alto dei cieli, un
parapiglia, un grottesco bailamme, una tiritera selvaggia di
macerie….Ho riudito anche la sua voce in un soave falsetto:” E’
bello servirla con fedeltà e onore bello come è bello il cielo
dell’Italia nostra, com’è bella la terra che ci ha visti nascere come
è bella la lingua che parliamo così è bello servire questa Terra
questa lingua questo cielo che in una sola espressione diciamo
Patria…Patria…”
E domenica la sua gente quella silenziosa che non parla ma agisce che
non impreca ma benedice, alla presenza del Vescovo venuto dal mare e
della folla che lo ha amato e lo ama oltre l’orizzonte oltre la soglia
dell’eternità applaudirà fino a spellarsi le mani, invocandone il
sempre venerato nome.Una bella statua marmorea sarà inaugurata alla
sua memoria nel cuore antico di Teano presso la Chiesa che lo ha visto
operare con tatto e discrezione fino a dare l’ultimo goccio di sangue
a favore dei poveri, degli ultimi, dei diseredati in perfetta adesione
al Vangelo senza esitazioni, con sommesso e umile zelo di apostolica
carità.
La Teano silenziosa ma attenta gli tributa il suo affetto con
riconoscenza fervida, muta testimone della Vita che illumina i cuori e
le menti di un Popolo generoso, di antica, nobile progenie e di grande
cuore.